Shakhtar Donetsk: ”Cosa temo di più per mercoledì? Le vacanze in Brasile…”

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Mircea Lucescu

 

LUCESCU JUVENTUS SHAKHTAR DONETSK – Il tecnico dello Shakhtar Donetsk Mircea Lucescu, prossimo avversario della Juventus in Champions League, in attesa della conferenza stampa pre-partita, ha parlato attraverso un’intervista a Tuttosport. L’inizio è stato all’insegna delle battute. Alla domanda su cosa temeva di più del match di mercoledì, Lucescu ha risposto: ”Le vacanze in Brasile…”. Il chiaro riferimento è ai molti giocatori brasiliani del club ucraino, giunti all’ultima partita prima del rompete le righe per la pausa invernale del campionato ucraino. Poi il dialogo continua:

Sulla partita contro la Juventus: ”Lo Shakhtar va sempre in campo per vincere. Se poi mercoledì finirà in pareggio, vorrà dire che era destino. Lasciamo perdere i biscotti. Immagino che prevarrà la prudenza da una parte e dall’altra, proprio perché teniamo tutti al risultato. Sicuramente un po’ di fatica iniziamo a sentirla. Tutti pensano alle vacanze, soprattutto i brasiliani che non vedono l’ora di tornare a casa, dove troveranno l’estate. Ma anche loro tengono all’immagine. E’ evidente che comunque la Juventus ha più motivazioni di noi. All’andata la Juve ci sottovalutò. Sapeva che eravamo bravi, ma non pensava lo fossimo tanto. Ora sono convinto che ci abbiano studiato per bene, Conte poi è molto bravo”.

Sulla Juventus: ”Contro il Torino, fino all’espulsione di Glik è stato un match equilibrato, ma a questi livelli non puoi reggere un’ora in dieci contro undici, anche se dal Toro mi aspettavo un po’ di più. Al di là di questo la Juve che ho visto non è quella che incontreremo. Ha giocato con un modulo diverso, mercoledì mi aspetto la solita Juve”.

Su Pogba: ”L’impressione è di trovarmi davanti a un grandissimo. A condizione che la testa lo supporti, che non si conceda atteggiamenti alla Balotelli. Pogba però ha la fortuna di giocare nella Juve, un club che non ha mai ammesso certi atteggiamenti e che ti porta a puntare solo alla vittoria”.

Su una suggestiva idea: ”Fatemi mettere Pirlo accanto a Fernandinho e vi divertirete”.

Su Luiz Adriano: ”Questi attaccanti brasiliani sono tutto istinto… Eravamo sotto e Luiz Adriano non si è reso bene conto di cosa stava facendo. Mi dispiace che questo abbia comportato la squalifica per il match di mercoledì. All’andata Luiz Adriano ha messo alle corde i centrali della Juve e sono convinto che anche a Donetsk sarebbe stato il suo match. Anzi, un match importante per il suo futuro”.

Marco Orrù