Juventus, un calciatore italiano all’estero svela tutti i segreti del Celtic Glasgow

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Manuel Pascali

 

CELTIC JUVENTUS – Per sapere tutto sul Celtic Glasgow, la Gazzetta dello Sport ha intervistato Manuel Pascali, centrocampista e capitano del Kilmarnock, club della Premier League scozzese. Lui il Celtic lo ha affrontato parecchie volte e a ottobre è uscito dal Celtic Park con i tre punti in tasca. Il calciatore italiano, dal 2008 in Scozia, spiega tutto della squadra di Lennon: ”Il Celtic non ha centrocampisti di qualità, alla Pirlo, e quindi è una squadra che se deve fare la partita può incontrare delle difficoltà. Ecco perché contro la Juve la gara all’italiana la faranno loro. Sono molto forti fisicamente, temibili sui calci piazzati, si chiuderanno per poi puntare alla ripartenza immediata. Facile che puntino allo 0-0 per poi giocarsi tutto al ritorno. E hanno uomini che sanno far male. Hooper, un uomo d’area alla Inzaghi. Non lo vedi molto in partita quando c’è da giocare, ma se gli capita mezza palla in area è temibile, “sente” sempre la porta. Poi Wanyama a centrocampo, lo vuole Ferguson e non è un caso. E in caso di punizioni occhio al sinistro di Mulgrew. Mi ricordo di un’intervista a Del Piero in cui diceva che il Celtic Park è tra gli stadi più caldi in cui abbia giocato, e Ale è uno che non ne ha visti pochi. È un posto in cui ti vengono i brividi, contro il Barcellona era impressionante. E poi loro conoscono l’importanza della partita, sanno che sono passati in un girone in cui tutti li davano per spacciati e ora possono scrivere un pezzo di storia del club. Gli scozzesi un po’ ci snobbano. Anche dopo il sorteggio, tutti dicevano “Poteva andare peggio”. Qui tira molto il calcio inglese, spagnolo, tedesco. La gente non conosce molto la Juve, non sa che ha potenzialità enormi anche per la Champions. Magari stasera se ne accorgeranno…”.

Marco Orrù