TEVEZ DAY, segui la presentazione e le prime parole del nuovo attaccante bianconero in diretta live

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Carlos Tevez (getty images)

E’ il Tevez day. Su ‘JuveLive.it’ avrai la possibilità di seguire passo dopo passo la prima giornata effettiva da giocatore della Juventus di Carlos Tevez, dalle visite mediche alla presentazione ufficiale allo Juventus Stadium. Non perdeteci di vista.

12,17. ”Perchè ho scelto la Juve? Perchè è uno dei club che mi ha voluto di più ed è una squadra tra le più forti e gloriose al mondo”.

12,15: ”La sfida con Balotelli per il capocannoniere? Non penso a me in prima persona come capocannoniere, ma penso che l’importante è che la squadra vinca. Se la squadra vince sarà più facile per me ottenere dei successi personali”.

12,13: ”Quando ho avuto la sensazione che sarei arrivato alla Juve? In realtà lo deciso molto tempo fa. I primi colloqui sono avvenuti nel 2011. Adesso si è chiusa la trattativa perchè la Juve è stato l’unico club che ha fatto dei grandi sforzi per farmi arrivare qui. La decisione finale lo presa al momento che ho parlato con questo club”.

12,10: ”Come sarà giocare con Pirlo? Facile. Sono molto felice di giocare al fianco di Pirlo, ma anche di Buffon e altri, giocatori per cui nutro profondo rispetto”.

12,09: ”Se ho parlato col Pellegrini, nuovo tecnico del City? Sì, ho comunicato al tecnico spagnolo di voler finire il ciclo al Manchester, lui ha capito e tutto è andato al meglio”.

12,06: ”Se ho parlato qualcuno del campionato italiano e degli arbitri della Serie A? No, non ho parlato con nessuno di questo, credo che il precampionato sia importante per tutto queste e per inserirmi al meglio”.

12,02: ”La mia convivenza con Conte? E’ molto semplice. Alla base di tutto c’è il rispetto. Stop”

12,00: ”Cosa penso dell’Italia e del calcio italiano? E’ uno dei più difficili e più bei campionati del mondo. Sono molto motivato di giocare in uno dei club più forti al mondo. E’ stato sempre uno dei miei sogni quello di giocare in Italia”.

11,58: ”Cosa posso dare alla Juventus? Esperienza e qualità”.

11,53: ”Io con Llorente? Deciderà il mister. Non ho parlato con lui, sicuramente sarà una cosa che discuteremo in ritiro e vedremo quale sarà la mia posizione”.

11,51: ”Con Galliani ho parlato 2-3 volte nella mia vita, l’ultima volta lo scorso anno in Brasile e non so perchè ha detto che io non l’avrei tradito. Comunque sono qua è questo è l’importante. La Champions League? E’ un sogno di tutti. la squadra è forte, ma intanto vinciamo anche lo scudetto. Una cosa per volta”.

11,48: ”Cosa prova ad indossare questa maglia? Rispetto molto Del Piero., è stato l’ultimo capitano della squadra, per lui ho grande rispetto e lui rappresenta un emblema della squadra. per me pè un piacere indossare la sua maglia. La tifoseria bianconera è come quella argentina, calorosa, per quello che non sono sorpreso dell’affetto nei miei confronti”.

11,44: ”Cosa mi ha spinto ad accettare la Juve? Grazie mille a tutti intanto. Grazie alla Juve che mi ha portato qua. Ringrazio anche il City, la sua tifoseria, per tutti gli anni belli che mi hanno regalato. Sono consapevole dello sforzo che la Juve ha fatto per prelevarmi. Ringrazio Agnelli, Marotta, Paratici e tutta la dirigenza. Il numero 10? Mi assumo questa responsabilità, per me rappresenta una sfida perchè l’hanno portata grandi giocatori. Anche al Boca presi il 10 di Maradona. E’ un numero importante, è una grande sfida per me”.

11,43: Iniziano le domande dei giornalisti. Ora parla Tevez.

11,39: Ecco Tevez. Prima però parla Marotta: ”Ringrazio tutti di essere qua per la presentazione di Carlitos. E’ il secondo nostro acquisto dopo Llorente”.

11,10: Salta stampa molto gremita per la presentazione di Carlitos. Sarà Beppe Marotta a fare gli onori di casa, insieme a Fabio Paratici.

10,30: Terminate le visite mediche di Tevez. Fra un ora l’appuntamento con la conferenza stampa allo Juventus Stadium.

8,53: La giornata dell’Apache è iniziata presto. Da pochi minuti il giocatore è arrivato all’Istituto di Medicina dello Sport dello Stadio Olimpico di Torino per le prime visite mediche, quelle della parte più fisica e atletica. 4 tifosi ad attenderlo, foto e autografi con loro e poi dentro per le visite.

Marco Orrù