Italia-Repubblica Ceca, le pagelle degli azzurri

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Balotelli e Giaccherini - Getty Images

ITALIA-REPUBBLICA CECA / TORINO – Ecco le pagelle degli azzurri:

Buffon 10: raggiunge il record delle 136 presenze in Nazionale, alla pari di Cannavaro, ma viene bruciato incolpevolmente da Kozak dopo circa 20 minuti di gioco. Poi assiste da spettatore o quasi. Il suo voto è per il traguardo raggiunto e per la sua esemplare correttezza sia nel campo che fuori;
Bonucci 7: buona l’intesa con De Rossi, che sostituisce al centro della difesa quando il romanista avanza. Sempre più sicuro al posto dell’infortunato Barzagli;
De Rossi 7: impiegato da Prandelli al centro della difesa sbroglia subito un azione pericolosa dei cechi, prezioso il suo lavoro da consumato difensore, non snaturando le sue peculiarità di centrocampista;
Chiellini 7,5: visto che Balotelli sembra stregato sotto porta, ci pensa il “Gorilla” a rimettere in carreggiata l’Italia, nel suo stadio e davanti ai suoi tifosi. In difesa è impeccabile;
Maggio 6: buone le sue percussioni in attacco, ma lascia scoperta la fascia in occasione del gol di Kozak. Meglio in altre occasioni;
Candreva 7: prova con le sue finte a scardinare la difesa ceca, ci prova anche con un tiro da fuori area che impegna Cech in angolo. Le sue prestazioni in Nazionale sono sempre positive e lo stanno facendo diventare un giocatore inamovibile;
Montolivo 5,5: ci mette abnegazione e sacrificio, ma spesso perde palloni che fanno partire il  contropiede ceco , a esempio è imperdonabile un suo tocco che per poco non manda i cechi al raddoppio sul finire della prima frazione di gioco;
(86′ T. Motta) sv.
Pirlo 7,5: la sua regia lucida e i suoi lanci al compasso mettono continuamente in movimento gli avanti azzurri. Delizioso nel mettere l palla sulla testa di Balotelli nei minuti finale del primo tempo
Pasqual 7: molto positivo, più per quello che siamo abituati a vederlo con la Fiorentina in fase di spinta, si rivela prezioso a protezione della difesa. Deve purtroppo uscire in barellla per aver ricevuto una gomitata, forse involontaria, dell’ex laziale Kozak
(78′ Ogbonna) sv.
Giaccherini 5,5: qualche guizzo interessante, ma niente che gli permetta di assicurarsi la sufficienza. Tutto fumo e niente arrosto, infatti Prandelli lo sostituisce con Osvaldo a inizio ripresa
(45′ Osvaldo) 5: la sua presenza non si vede e non si sente
Balotelli 7: si trova una palla tra i piedi dopo circa 10 minuti di gioco, ma Cech non si fa sorprendere. Pericolo costante che più volte rischia di far male agli avversari, ma si mangia due gol clamoroso nel giro di un paio di minuti che potevano dare un immediato pareggio agli azzurri. Entra nella ripresa più convinto e dopo il pareggio di Chiellini si conquista un calcio di rigore sacrosanto. Naturalmente lo trasforma con la consuetta freddezza, dimostrandosi in fallibile dal dischetto con 20 centri su altrettanti tentativi.

Ct. Prandelli 8: mette in campo una squadra che quando attacca fa male, ma si espone ai pericolosi contropiedi avversari. Ottima mossa nel tornare con la difesa a quattro, con Pasqual più arretrato. Da quel momento gli azzurri blindano la difesa e fanno male in attacco andandosi a conquistare la qualificazione per il Mondiale in Brasile. Premiato il suo coraggio di offendere malgrado la condizione fisica non sia al massimo.

Diego Pedullà