EDITORIALE/ La settimana bianconera – L’autostima della Vecchia Signora –

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Juventus (getty images)
Juventus (getty images)
Conoscere i propri mezzi, le proprie possibilita’ significa avere una razionale autostima ed il tutto e’ segno di grande forza.
La Juventus nelle ultime settimane ha attraversato diversi stati emozionali, ma e’ sempre rimasta lucida e pronta alla sfida successiva. A Parma, campo ostico, era difficile affrontare un avversario di tutto rispetto sapendo che il martedi successivo si sarebbe dovuto giocare una partita decisiva per la corsa agli ottavi di finale contro il Real Madrid, ma Antonio Conte ha preparato tutto con la solita bravura, facendo riposare chi doveva farlo e ha proposto giocatori meno utilizzati per far crescere anche in loro la famosa autostima. Autostima, ma soprattutto conoscenza dei propri mezzi, e la Juve li conosce e sa che con un determinato modo di gioco non si puo’ prescindere da Andrea Pirlo, cosi e’ stato cosi anche al Tardini, per piu’ di un’ora senza il 21 bianconero si e’ vista una Juve prevedibile e lenta, con Pirlo in campo tutto e’ cambiato, geometrie, lanci millimetrici, e visione di gioco di altissimo livello. Tutta la Juve ha iniziato a girare, ma per il gol ci ha pensato Pogba o meglio Quagliarella subentrato a Tevez, che con una giocata strepitosa ha colpito la traversa, dando la possibilita’ al giovane francese di mettere alle spalle di Mirante, sostutizione azzeccata di mister Conte e vantaggio Juve. Conoscere le proprie possibilita’ e la propria forza significa rispettare tutti, ma non temere nessuno. I bianconeri si presentano allo Stadium per la sfida piu’ importante di questo inizio di stagione consapevoli che contro il blancos di Ancelotti non si puo’ sbagliare e che sara’ una partita difficilissima. La partita sara’ bella, affascinante, divertente e ricca di emozioni. Vantaggio bianconero, errore di Caceres e pareggio, sbandamento difensivo e si va sotto, ma la Vecchia Signora c’e’ sempre e con il Re Leone Llorente di testa trova il pari. Pareggio giusto forse un po’ stretto, figlio di una grande partita, giocata alla pari se non meglio del Real Madrid. L’autostima e’ importante per andare avanti e porsi nuovi obiettivi, adesso c’e’ il Napoli e qui conta vincere per inseguire in solitario la Roma di Garcia che scappa via. Autostima, conoscere a pieno la propria forza, le proprie possibilita’, i propri limiti e superarli……..doti per essere vincenti, come la Juventus, la Juventus di Antonio Conte.

Remigare Giovanni