Moviola Juventus-Parma. Ci sono quelle realistiche. E poi c’è quella del Corriere dello Sport

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Juventus-Parma (getty images)
Juventus-Parma (getty images)

 

MOVIOLA JUVENTUS PARMA – Insistiamo ancora sulle diverse moviole che vengono attribuite alla partita della Juventus settimanalmente. Vi proponiamo alcune diverse moviole di Juventus-Parma, dei quotidiani sportivi e di alcuni media, e poi quella del Corriere dello Sport, completamente diversa e di parte. Addirittura, secondo Sportmediset, il rigore per il Parma non esiste, questo per far capire come non sia così netto come detto da molti.

Gazzetta dello Sport

Banti nel recupero deve prendere la decisione più difficile: concedere o meno un rigore al Parma. Sceglie la seconda opzione e il replay gli dà torto, ma non era facile. L’azione: sulla respinta di Buffon è Marchisio ad anticipare Schelotto sotto porta (e tra l’altro, a essere fiscali, ci poteva stare un fallo a favore per un colpo subito), ma il pallone resta in zona pericolosa. A questo punto Parolo ha l’allungo giusto e sembra poter anticipare Bonucci. Il difensore se ne accorge e con mestiere allarga la gamba per sbarrargli la strada: cosa che avviene perché il giocatore del Parma finisce sull’ostacolo. Il movimento di Bonucci non è una copertura della palla (lontana), ma è mirato a impedire il tiro di Parolo: era rigore e rosso al bianconero. Sul resto: ok l’espulsione ad Amauri (volontaria la gomitata a Chiellini), rischiano Tevez (sbracciata involontaria su Paletta) e Asamoah (fallo da possibile secondo giallo).

Tuttosport

Sembrava una partita tranquilla per Banti, che nel primo tempo si era limitato a tre ammonizioni, tutte giuste: all’11’ per Obi per fallo su Lichtsteiner; al 30’ per Asamoah che in scivolata aveva atterrato Biabiany; al 33’ per Vidal che aveva allontanato il pallone in occasione di una punizione per il Parma. Nella ripresa invece arrivano i problemi. Al 2’ Asamoah già ammonito rischia con un fallo su Biabiany. Al 20’ Amauri colpisce Chiellini alla testa con una gomitata e l’arbitro lo espelle: l’attaccante alza il braccio in modo innaturale, la sensazione è che lo faccia più per proteggersi che per far male. Sarebbe bastata l’ammonizione. Giusto il giallo al 28’ a Tevez, che trattenuto da Paletta sbraccia per liberarsi e con una mano lo colpisce al volto. Giallo giusto a Cassani al 31’, fallo su Quagliarella. Nel finale entrambe le squadre protestano, con buone ragioni, chiedend due rigori: la Juve al 37’ quando Parolo in barriera respinge col braccio una punizione di Tevez; il Parma al 44’ per un’ancata di Bonucci a Parolo in una mischia davanti a Buffon.

Corriere dello Sport 

La partita di Banti si ingarbuglia nella ripresa. Il primo tempo era filato via con tre giallo per Obi (su Lichtsteiner), Asamoah (su Biabiany) e Vidal. Poi succede che Amauri venga espulso per un gomito alto (attenzione: non c’è movimento della gomitata, anche se per le interpretazioni Fifa/Uefa basta il gesto di Amauri per il rosso) su Chiellini (Chiellini era stato graziato a Catania per un “laccio” al collo di Barrientos per poi venir colpito da Bergessio, senza nessun rosso). Poi, Tevez reagisce a Paletta che lo pressa e lo colpisce con una manata al volto: il fallo di reazione viene sempre punito con il rosso, arriva solo il giallo. Il patatrac (ma tanto qualcuno dei vertici arbitrali domani pomeriggio non l’avrà ancora visto e per qualcun altro non sarà nulla) nel finale: Parolo va a caccia del pallone, Bonucci allarga la gamba sinistra a fare ostacolo e poi spinge l’avversario alle spalle. Era calcio di rigore (e francamente sostenere che sia fallo precedente di Schelotto su Marchisio è davvero una bella fantasia).

Sportmediaset

Al 90′ in area prima cade Schelotto poi Parolo. Schelotto arriva dopo Marchisio e colpisce le gambe del centrocampista della Juve. Poi Bonucci e Parolocorrono entrambi verso il pallone e, secondo Paparesta “il difensore della Juve è in anticipo sul centrocampista del Parma”. Giusta l’ammonizione di Tevez,che ha anche rischiato: nel tentativo di divincolarsi dalla marcatura di Paletta, l’attaccante della Juve colpisce l’avversario sul viso. Non c’è la volontà di colpire in maniera violenta il giocatore del Parma. In occasione dell’espulsione di Amauri, è molto alto il gomito dell’attaccante del Parma, che colpisce Chiellini.