News, Chirico: ”Non capisco tutto lo scetticismo attorno alla Juve”

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Juventus (getty images)
Juventus (getty images)

 

JUVENTUS CHIRICO – Il noto giornalista di fede juventina Marcello Chirico, all’indomani della sfida vinta contro il Palermo, commenta così il momento bianconero sul suo profilo Facebook: ”Francamente, tutto lo scetticismo che gravita attorno alla Juve attuale non lo capisco. Col Palermo bisognava vincere e si è vinto, creando tanto, concedendo pressoché niente, dominando la gara in lungo e in largo e mostrando pure un buon gioco.Forse si è sbagliato qualche appoggio o passaggio di troppo, soprattutto nei primi 20′ di partita, ma complessivamente la prestazione è stata positiva. Di gran lunga superiore sia a quella di Sassuolo, sia ad Atene. Il tanto vituperato Allegri ha operato un saggio turnover, utilizzando Pereyra come esterno (e per1h non ha fatto rimpianere Licht, che poi gli è subentrato) e confermando in mezzo al campo un Marchisio davvero in gran palla. Poi, quando si è accorto che Ogbonna trovava delle difficoltà come esterno di difesa, lo ha scambiato con Bonucci e l’intero reparto ne ha trovato vantaggio. Davanti ha insistito su Llorente, e Nando lo ha ripagato con un bel gol di testa (finalmente). Ha fatto giocare ancora Pirlo e Vidal, ed entrambi hanno mostrato dei progressi, Arturo poi – quello che molti danno già per partente, svogliato e in rotta con la società – ha persino sbloccato la gara con un suo gol. E se Giovinco, subentrato a Von Karajan, non avesse preso il palo le reti sarebbero state 3. Proprio così sprovveduto e incapace questo allenatore non mi sembra. Poi , però, se lo si deve giudicare solo sulla base della simpatia o sul fatto che non urla da bordo campo come chi lo ha preceduto, è un altro paio di maniche. Vero che da lui ci si aspettava un cambio di passo soprattutto in Europa, però prima di affermare con assoluta certezza che manco Allegri ci porterà agli Ottavi aspettiamo di giocare le prossime 3 gare, di cui 2 in casa, poi tireremo le somme. Per ora siamo in vetta al campionato con di nuovo 3 punti di distacco dai futuri campion d’Italia, e pure in Champions abbiamo in classifica un punto in più rispetto all’anno scorso. Il bicchiere, per ora, è ancora mezzo pieno”.