Dal Campo, Malmoe-Juventus: pagelle del match

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Carlos Tevez - Getty Images
Carlos Tevez – Getty Images

DAL CAMPO MALMOE-JUVENTUS PAGELLE / MALMOE – Ecco le pagelle del match:

MALMOE: Olsen 6,5, Tinnerholm 6,5 (85′ Rakip), Helander 5,5, Johansson 5,5,Ricardinho 5,5, Eriksson 6, Halsti 6, Adu 6, Forsberg 6, Rosenberg 5,5, Thelin 5 (69′ Cibicky sv). All. Hareide 6

JUVENTUS

Buffon 6: poco impegnato rispetto alle ultime trasferte di Champions, ma sempre lucido e attento sia tra i pali che nelle uscite;
Lichtsteiner 6,5; a tratti devastante nel primo tempo, con corse da farlo sembrare un centometrista. Si disimpegna al meglio nel ruolo di difensore nella linea a quattro, anche se cala alla distanza;
Bonucci 6: qualche leggerezza di troppo quando avanza palla al piede, un po’ al di sotto del suo standard abituale di stagione.
Chiellini 7: Gioca con personalità e non sbaglia un intervento. Decisivo in due o tre chiusure che avrebbero creato seri problemi alla difesa bianconera. Una prestazione da Champions che giustifica il suo recente prolungamento di contratto;
Padoin 6: non ripete la prestazione dell’Olimpico, ma si districa al meglio in un ruolo che pratica solo da poche partite. Più spavaldo rispetto alla gestione Conte;
Pogba 6,5: non è debordante come contro la Lazio, ma non sbaglia niente e fornisce a Tevez l’assist per il gol che chiude il match;
Pirlo 6: lontano dal Pirlo dei giorni migliori, soffre la pressione del primo tempo da parte degli avversari, nel secondo sale di tono garantisce più equilibrio alla squadra;
Marchisio 7,5: una prestazione dove gli manca solo il gol, peraltro negatogli da una prodezza di Olson. Macina chilometri in avanti e indietro, ferma ripartenze pericolose degli avversari, distribuisce assist (splendido quello per il gol di Llorente) e va alla conclusione per ben quattro volte. Il miglior “Principino” di stagione:
(38′ Pereyra) sv.
Vidal 6: si vede che non ha il passo dei bei tempi (forse risente ancora dei guai al ginocchio), ma ci mette cuore determinazione. Non convince nella posizione da trequartista, si procura un occasione ma il suo tiro è centrale e non crea seri problemi al portiere Olson;
Tevez 7: torna a segnare (così come aveva promesso ai tifosi) anche in una trasferta di Champions e il suo partire da dietro crea seri grattacapi alla difesa di casa. Gioca per sè e per i compagni ed è sempre più decisivo nella Juve di Allegri;
Llorente 6,5: primo tempo fatto di sponde e null’altro, ma si riscatta nella ripresa con la cavalcata che porta in vantaggio la Juve su un invito al bacio di Marchisio;
(72′ Morata) 6: entra e prende una traversa, poi si muove sempre con intelligenza;
Allegri 7: una squadra che nel primo tempo soffre la pressione degli avversari, ma nella ripresa il cambio di marcia è notevole. Convince sempre di più il nuovo modulo e giuste e puntuali sono le sostituzioni effettuate a partita in corso. Una vittoria che a meno di clamorosi colpi di scena potrà riportare la Juve a disputare la seconda fase dopo l’elimiazione beffarda dello scorso anno.