News, Llorente: “Chi si arrabbia più tra Conte e Allegri? Tutti e due”

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Fernando Llorente (getty images)
Fernando Llorente (getty images)

NEWS JUVENTUS LLORENTE / MILANO – L’attaccante della Juventus, Fernando Llorente, intervenuto come ospite negli studi di TikiTaka ha rilasciato queste dichiarazioni: “Mi piace Tiki-Taka. Com’è stato il lunedi del dopo derby? Bello, vincere così ti carica tanto, per fortuna che alla fine siamo rirusciti a vincere. Questione di DNA? Noi dalla panchina la vedevamo molto difficile, ma per fortuna che Pirlo ha quei piedi, poi ieri era Sant’Andrea e noi lo sapevamo. Pirlo? E’ un ragazzo un po’ introverso ma una brava persona se lo conosci bene, poi come giocatore è incredibile. Conte e Allegri? Hanno caratteri diversi ma stanno dimostrando tutti e due di essere grandi allenatori. Per Allegri non era facile uguagliare o stare al livello di Conte dopo tre anni incredibili. Morata? Il rapporto è buonissimo. Abbiamo anche volglia di giocare qualche partita insieme, poi siamo tutti e due spagnoli. Tevez? Mi trovo molto bene, è un anno che gioco con lui, è bello giocare con un giocatore che fa la differenza come lui. Torres? Non sta segnando ma se gli danno fiducia lo farà. Ha fatto una grande carriera e bisogna credere in lui. Champions? Speriamo di fare una grande partita contro l’Atletico Madrid, vogliamo arrivare primi nel gruppo e sappiamo che dobbiamo vincere 2-0, ma la squadra di Simeone è difficile da affrontare. Essere basco, nato a Bilbao? Mi sento unico, essere stato formato lì, ho vissuto tante cose in quei posti che mi emoziono a riguardare certi video. La corsa dei tori? E’ vero che è una pazzia, ci sono tanti bravi, ma a volte se si è ubriachi si rischia di finire male. Torino così forte? Ha fatto una bella partita, è stata una delle squadre più forti che abbiamo affrontato, anche l’anno scorso hanno giocato bene, contro di noi fanno sempre una grande partita. Stanchi? No, stavamo bene, il problema è che non abbiamo fatto bene come altre volte, ma ci sta, non possiamo giocare sempre bene e capita di fare degli errori. L’importante di questa squadra è credere di poter vincere fino all’ultimo, anche se rimaniamo in 10. Con Allegri mi sento più libero? E’ vero che se vuoi andare avanti si deve sempre migliorare. Il nuovo modulo? Ci troviamo bene, l’importante è sempre giocare bene come squadra. Mi sento un simbolo? No, mi sento una persona normale e niente di più. La Roma? Sì, ho visto la partita, vedo la Roma fortissima, sarà più difficile dell’anno scorso e per vincere dobbiamo fare quello che abbiamo fatto l’anno scorso. I giallorossi più pericolosi? Totti, Gervinho, Nainggolan. Tifoso morto in Spagna? E’ molto triste vedere queste immagini, non fanno bene al calcio spagnolo, Credo che i tifosi devono andare allo stadio a divertirsi e queste cose non devo accadere. Decisione di giocare? E’ difficile dire, ma credo che quando succede una cosa come questa bisognerebbe dargli importanza e non giocare. Obiettivo Champions? Vediamo, l’importante ora è vincere contro l’Atletico Madrid. Chi si arrabbia di più tra Conte e Allegri? Tutti e due”.