Primo Piano, Napoli-Juventus: la chiave tattica del match

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Massimiliano Allegri - Getty Images
Massimiliano Allegri – Getty Images

PRIMO PIANO NAPOLI-JUVENTUS CHIAVE TATTICA / NAPOLI – Non dovremo aspettarci sorprese da parte di Allegri nella Juventus che dovrà affrontare il Napoli nel big match di domenica. Il tecnico livornese darà fiducia alla squadra dai due volti vista nell’ultimo match contro l’Inter, in cui i bianconeri hanno dominato il primo tempo, ma hanno sofferto terribilmente il ritorno dei neroazzurri nella ripresa. In porta ci sarà il capitano Buffon, mentre da destra a sinistra la difesa sarà composta da Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; a centrocampo Pogba, Pirlo, Marchisio, con Vidal che agirà ancora sulla trequarti. In attacco, a fianco del confermatissimo Tevez, Llorente dovrebbe essere preferito allo scalpitante Morata. Se lo schieramento sarà quello delle ultime partite, diverso potrebbe essere da parte bianconera la gestione delle energie, almeno questo è quello che c’è da augurarci, visto l’incapacità della Juve a chiudere le partite. Il Napoli si presenterà spuntato rispetto alla Supercoppa, con l’assenza di Ghoulam (assente per la Coppa d’Africa), che fu una spina nel fianco dei bianconeri nel match di dicembre. Ma lo spauracchio Higuain è sempre in agguato e se la Juve concedesse gli spazi lasciati all’Inter per gli avanti di Benitez potrebbe essere fin troppo facile infilarsi in area avversaria. Se la Juve vorrà aver ragione della squadra di Benitez dovrà sfruttare tutto il suo potenziale offensivo a disposizione, regalando più minutaggio a Morata e tenendo più in considerazione delle alternative come Giovinco e Coman, igiocatori in grado di saltare la lenta difesa partenopea. Da Pogba, autore di numeri d’effetto nell’ultimo match ci aspettiamo più concretezza. Un altro giocatore che potrebbe scombinare le carte è Manolo Gabbiadini, scartato in sede di mercato dall’entourage bianconero e che già con la maglia della Sampdoria ha creato seri problemi allo scacchiere tattico di Allegri.