Le pagelle di #JUVEBARCELLONA: Dybala poetico, Chiellini da lode

0
524
Juventus Barcellona – Getty Images

Buffon 6.5 – Miracoloso il suo intervento su Iniesta poco prima della rete del raddoppio; istinto, esperienza, piazzamento in una parata dal valore incredibile in chiave qualificazione.

Dani Alves 6 – Nei primi venti minuti Neymar e Iniesta lo scherzano a loro piacimento e il bianconero si becca anche il cartellino giallo. Forse sente la pressione per la sua prima gara contro la sua ex squadra. Nella ripresa poi si sveglia e si prende una bella rivincita.

Bonucci 7 – Prende la difficile decisione di giocare di rincorsa su Suarez e a conti fatti è la scelta giusta. Il Pistolero riesce a rendersi pericoloso in una sola occasione, ma per 90 minuti viene annichilito dal numero 19 della Juventus.

Chiellini 7.5 – Neo laureato in amministrazione, amministra alla grande gli attacchi del Barcellona. La laurea, però, la prende anche in zona goal quando imbambola Mascherano, accarezza il palo e batte Tre Stegen per il 3-0. L’arbitro fischia la fine della gara e lui si accascia al suo distrutto.

Alex Sandro 7 – In dubbio fino a pochi minuti prima del match, viene schierato da Allegri sulla fascia sinistra e tiene a bada un mostro sacro come Messi lasciandogli pochissimo spazio.

Khedira 6.5 – Un muro, uno schermo infrangibile dagli attacchi degli avversari. Se Pjanic ha la possibilità di giocare in libertà è anche grazie al tedesco che lo mette in trincea.

Pjanic 6.5 – È il faro del centrocampo bianconero, geometria e precisione al servizio della squadra. Ha finalmente preso in mano i bianconeri, dopo un inizio di stagione poco convincente. Dal suo piede parte il calcio d’angolo della terza rete di Chiellini. Dall’89esimo Barzagli s.v. 

Cuadrado 6.5 – Sulla fascia destra si trova un avversario adattato e lento come Mathieu e subito ne approfitta. Doppio passo e palla filtrante per il primo gol di Dybala. La solita spina nel fianco, ma questa sera si prodiga molto anche in fase difensiva. Esce dolorante dopo essere andato a contrastare un tiro di Neymar. Dal 73esimo Lemina s.v. 

Dybala 10 – Poesia e fantasia nella serata più importante della sua carriera. Due mancini chirurgici, due piattoni che si infilano negli unici spazi disponibili. Ma la sua partita non è racchiusa solo nelle due reti; dribbling, pressing a tutto campo e blaugrana che difficilmente riescono a prenderlo. E la sua stella schiaccia totalmente quella di Leo Messi. DYBALOSO. Dall’81esimo Rincon s.v. 

Mandzukic 6.5 – Ormai vederlo coprire fino alla propria piccola non è più una novità, ma andare in chiusura addirittura su Messi è un qualcosa di straordinario. Ci mette tutta la cattiveria agonistica di cui dispone e riesce anche a servire a Dybala l’assist per il secondo gol.

Higuain 6 – Non ha paura del Barcellona, col Real Madrid l’ha affrontato più volte e regge benissimo le redini dell’attacco. Impreciso, però, a tu per tu con Ter Stegen poco prima del terzo gol di Chiellini.

a cura di Emanuele Catone (Twitter: @CatoneEmanuele)