Allegri, rinnovo in vista: Arsenal e Barcellona attendono sviluppi

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Allegri – Getty Images

La strada intrapresa è quella giusta. Ne sono consapevoli, Massimiliano Allegri e la Juventus, che si preparano a rinegoziare i termini dell’accordo che li lega sino al 2018. Il tecnico tuttavia sta aspettando il termine della stagione, per poi formalizzare il tutto. Bisognerà capire quanti e quali trofei vincerà la squadra, e come tutto questo possa incidere sul calciomercato estivo. Nel caso più probabile, dovrebbero essere riconfermati gli elementi più importanti della rosa e anche l’allenatore. Le possibili destinazioni: Arsenal e Barcellona. Le ultime in casa bianconera parlano di un contratto che allungherebbe la scadenza al 2020, dando quindi continuità al ciclo juventino. Ad ogni modo non sono ancora da ritenere del tutto chiuse le piste che conducono ad Arsenal e Barcellona. A Londra il clima è teso: Wenger ha generato malcontento in gran parte della tifoseria, che desidera uno svecchiamento. Il piano originario dei Gunners prevede che il francese rimanga al timone della squadra per altri due anni, nei quali verrà formato colui che ne prenderà il posto nel 2019.

Arsenal e Barcellona alla finestra per Allegri

Qualora però Allegri si liberasse dalla Juventus, l’Arsenal si fionderebbe su di lui, con la speranza di poter replicare gli impatti incredibili avuti dagli italiani Ranieri e Conte. Il Barcellona invece è già certo di cambiare allenatore a fine stagione. Luis Enrique ha da tempo annunciato che lascerà i blaugrana, e la dirigenza sta vagliando le diverse ipotesi. Resta da decidere il tipo di profilo da considerare, se interno e spagnolo oppure straniero: opzione, quest’ultima, che vedrebbe il tecnico livornese tra i candidati principali. Testa all’obiettivo Triplete Possibilità che al momento però restano tali. Le attenzioni dell’allenatore sono tutte sul finale di stagione, pronto a scrivere pagine di storia importantissime della Juventus. Il sesto scudetto di fila, l’undicesima Coppa Italia e il sogno della Champions League che si fa sempre più concreto. Successi che costituirebbero un ulteriore stimolo a rimanere e proseguire la scia vincente cominciata tre anni fa, dopo il controverso addio di Antonio Conte.

di Salvatore Malfitano (@MalfiToto)