Quagliarella: “Napoli non al livello della Juventus, Schick spero resti alla Samp”

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Patrick Schick esulta con la Sampdoria ©Getty
Patrick Schick © Getty Images

“La Juventus ha meritato di vincere lo scudetto”. Lo afferma con convinzione un ex abbastanza recente del club bianconero, Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria che in quattro stagioni dal 2010 al 2014 ha vinto con la stessa Juve tre scudetti consecutivi e due Supercoppe Italiane. Al quotidiano ‘Il Mattino’ l’attaccante originario di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, afferma: “Oltre a trionfare in campionato per la sesta volta di fila, la Juventus ha ottenuto anche la seconda possibilità di giocare la finale di Champions League in soli due anni, consolidando di fatto un’epoca. Insomma, non si può parlare di confronti con gli altri”.

Quagliarella si esprime anche sulle dirette concorrenti degli uomini allenati da Massimiliano Allegri: “Il Napoli ha giocato spesso molto meglio della Juventus, ma non è così avanti come i bianconeri in termini di progettualità: gli azzurri stanno consolidando un certo percorso che richiederà ancora un pò di tempo per ottenere dei risultati importanti. Il tutto e subito nel calcio ci può stare ma solo per caso, in realtà è la strada percorsa nel tempo seguendo delle precise idee che ti porta a vincere. Ed il Napoli sta facendo così dal punto di vista mentale, tecnico e tattico”.

Juventus o Napoli per Schick? “Nessuna delle due”

Quagliarella parla anche del compagno di squadra Patrik Schick, rivelazione stagionale alla Sampdoria e che piace tanto alla Juventus quanto allo stesso Napoli: “Rispetto a quando è arrivato in blucerchiato lo scorso anno è migliorato moltissimo e ha un grande talento. Però quando gli altri cominciano a puntarti gli occhi addosso è proprio allora che si fa più difficile. E’ quello il momento in cui devi continuare a dimostrare di meritare la stima e di avere qualcosa in più degli altri. Da parte mia gli consiglio di restare alla Samp per un’altra stagione ancora, allo scopo di maturare ulteriormente”.