Chiellini: “Dobbiamo vivere la Champions con gioia, non farla essere un’ossessione”

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Giorgio Chiellini con la Juventus © Getty Images
Giorgio Chiellini © Getty Images

Anno nuovo, Giorgio Chiellini vecchio. Il difensore italiano è sempre un pilastro della retroguardia della Juventus. Con l’addio di Leonardo Bonucci, il numero 3 bianconero ha trovato in Medhi Benatia un nuovo compagno di reparto. Proprio della crescita del centrale marocchino, Chiellini ha parlato ai microfoni di “Premium Sport”: “Benatia l’anno scorso aveva cominciato molto bene, poi ha avuto qualche problema fisico e gli è mancata continuità di allenamenti e partite. Oggi quella continuità l’ha trovata anche grazie allo slancio emotivo della qualificazione del Marocco ai Mondiali: per loro è stato un traguardo straordinario, lui è stato artefice di questa conquista. Comunque stiamo parlando di un giocatore di livello internazionale, arriva dal Bayern Monaco dove ha lavorato due anni con Guardiola“. 

Juventus, parla Chiellini

Il difensore della Juventus ha poi parlato dell’obiettivo Champions League: “Il 2017 è stato molto positivo per noi. Siamo stati la seconda squadra più forte del mondo per 45 minuti, siamo andati molto vicini a qualcosa che sogniamo e aspettiamo da tanti anni. Ogni stagione è sempre più difficile confermarsi, però dimostriamo di esserci partita dopo partita. La Champions non deve essere un’ossessione per noi ma un obiettivo realistico che questa società può raggiungere come testimonia il percorso degli ultimi anni. La Coppa va vissuta con tanta gioia, non bisogna caricarla in maniera eccessiva: riuscire ad arrivare in fondo, al termine di una incredibile cavalcata, lascia sempre grandi emozioni a noi e ai tifosi. Non possiamo pensare di concentrarci solo su un torneo che davvero si decide per alcuni episodi e soprattutto in così poche partite. La nostra base è la quotidianità: prima degli ottavi con il Tottenham ci sono tante gare a cominciare dal derby di mercoledì, una sfida difficile e affascinante. Avevo detto alla fine della partita con la Sampdoria che era necessario ritrovare lo spirito che ci ha sempre portato in alto. Forse c’era bisogno di una scossa: adesso è importante fare bene prima della sosta perché vogliamo arrivare in semifinale di Coppa Italia e restare in scia al Napoli. C’è ancora grande voglia di vincere e i risultati lo dimostrano”.