PUNTO INFORTUNATI – Dybala, Cuadrado, Buffon, Hoewedes: come stanno i bianconeri?

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Alex Sandro Juventus
Alex Sandro © Getty Images

 

Alex Sandro out. L’esterno brasiliano ha lasciato la Juventus in campo alla mezz’ora della ripresa della sfida contro il Genoa a causa di un problema alla schiena. L’esterno non è al meglio e adesso bisognerà attendere l’esito degli esami per capire che cosa si è fatto, quanto è grave e quanto dovrà restare fuori. Sandro è l’ennesima tegola di una stagione non proprio fortunatissima, per usare un eufemismo, in quanto ad infortuni, in campo e fuori dal campo. L’unica buona notizia arriverà probabilmente da Gigi Buffon: il portierone bianconero non potrà più battere il record di Maldini a causa dell’infortunio che l’ha tenuto out per ben 57 giorni, ma contro il Chievo potremmo finalmente rivederlo in campo. Una liberazione, sebbene Szczesny durante la sua assenza non lo abbia certo fatto rimpiangere.

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Juan Cuadrado © Getty Images

Juventus, da Dybala a Hoewedes: il punto sugli infortunati

Ma non sono gli unici acciaccati della rosa. Allegri ha a disposizione un gruppo davvero variegato e quindi è riuscito a tenere botta senza problemi, ma l’infermeria della Juventus si riempie in continuazione e non accenna a svuotarsi. Sotto i riflettori principalmente Paulo Dybala: lui e Cuadrado, altro lungodegente in attesa di recupero, stanno seguendo un programma personalizzato che alterna terapie e lavoro fisico. Per i due talentuosi dell’attacco bianconero i tempi di recupero sono ancora indefiniti. La pubalgia di Cuadrado è un problema non di poco conto, la lesione al flessore di Dybala richiederà almeno un mese prima di rivederlo in campo. Per Cuadrado invece possibile rientro in campo fra una ventina di giorni. Test importanti anche per Marchisio e Rugani, che rientreranno in gruppo in settimana. L’incognita resta ancora Benedikt Hoewedes: il centrale tedesco è stato fuori per diversi mesi e il 30 novembre si è fermato di nuovo a causa di una lesione al retto femorale della coscia destra. Probabile che resti fuori almeno per un’altra 40ina di giorni. Poi, si spera, tornerà a disposizione, in una stagione davvero maledetta che non gli ha dato un attimo di pace.