Juventus, non è nè Rijkaard, nè Vieira, è solo Paul Pogba!

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Paul Pogba (Getty Images)

JUVENTUS POGBA / TORINO- Non è nè Rijkaard, nè Vieira, lui stesso lo ha detto che è solo Paul Pogba. E se continuerà di questo passo i paragoni si sprecheranno, perchè il ragazzo ha dimostrato di avere le stimmate del Campione.  Sir Alex ferguson ci aveva visto lungo, andandolo a prelevare, ancora minorenne, dal Le Havre, con metodi più o meno leciti, per portarlo nel suo Manchester United. Ma la maturazione improvvisa del talento francese ha stupito anche lui, che aveva già progettato il suo debutto in prima squadra, dopo un periodo di crescita nelle serie giovanili. La Juventus, grazie al fiuto di Marotta e Paratici, ha anticipato i tempi  convincendo Pogba a trasferirsi a Torino e malgrado la forte concorrenza del centrocampo bianconero, è pian piano riuscito a conquistarsi il suo spazio. Chi l’avrebbe detto che fosse già in grado di affiancare un “Totem” come Pirlo, o addirittura di poterlo sostituire? Conte fa bene a non caricarlo di eccessivi elogi, anzi sono più i rimproveri che elargisce nei suoi confronti, ma le sue continue prestazioni stanno dimostrando che oltre che godere di ottime potenzialità tecniche e fisiche, ha anche una testa fuori dal comune per un giovane della sua età. Salta agli occhi la sua balistica nelle conclusioni, che può operare sia con il destro che con il sinistro, d’interno o d’esterno, ma la sua forza è anche quella di riuscire a effettuare giocate semplici, o complicate, con una grande naturalezza e si sa districare con sapienza sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Noi non possiamo sapere i suoi comportamenti fuori dal campo, ma possiamo dire che sia nelle prestazioni quando viene chiamato in causa e sia nelle dichiarazioni alla stampa sta mostrando grande umiltà e allenandosi con compagni di reparto come Pirlo, Marchisio e Vidal, non potrà che crescere. Paul Pogba, un domani sarà lui il termine di paragone per qualche altro giocatore, nel frattempo fa bene la società a non caricarlo di facili entusiasmi, ma per noi tifosi è lecito sognare!

Diego Pedullà