LLORENTE DAY, segui la conferenza stampa di Llorente in tempo reale

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Fernando Llorente (getty images)

 

Sarà possibile seguire in diretta live su ‘JuveLive.com’ la conferenza stampa di Fernando Llorente a partire dalle ore 16. Rimanete sintonizzati!

16,38: ”Noi spagnoli possiamo comunque fare bene in Italia, Borja Valero l’ha dimostrato lo scorso anno”.

16,37: ”Se mi ha cercato anche l’Inter? No, non è vero”.

16,36: ”L’impatto con i tifosi? E’ stato incredibile ieri essere così acclamato dai tifosi. Dico grazie a tutti i tifosi che mi hanno seguito fin dal mio arrivo a Torino e dico loro che sono molto felice di essere qui e indossare una maglia tanto prestigiosa come quella della Juventus”.

16,29: ”Sto molto bene anche se lo scorso anno ho giocato poco. Mi sono allenato due anni con Marcelo Bielsa che fa lavorare molto la squadra. Ho lavorato anche in vacanza per essere pronto al ritiro”.

16,27: ”Di nuovo parola a Llorente: ”Perchè ho preferito la Serie A alla Premier? Perchè è un campionato bellissimo e poi c’è la Juventus”

16,23: Parla Marotta: ”L’operazione Llorente è stata sottovalutata perchè è arrivato a parametro zero, ma non lo dev’essere perchè aveva una clausola rescissoria di 37 milioni di euro. Con il suo arrivo e quello di Tevez sono arrivati due grandissimi giocatori e il livello della squadra si è innalzato. Per quanto riguarda l’attacco siamo contenti così. Jovetic? Era un ipotesi, ma i rapporti con la Fiorentina non sono buoni e riteniamo di essere a posto così”.

16,22: ”Pirlo come Xavi e Iniesta? Sono tre giocatori incredibile, non posso paragonarli perchè ognuuno di loro è differente dall’altro. Spero che Andrea Pirlo possa aiutarmi a crescere come giocatore.”.

16,21: ”In questa squadra ci sono grandissimi attaccanti e io posso coesistere con tutti, sono molto felice di poter giocare con loro”.

16,17: ”Tornare a giocare in Nazionale spagnola? Quest’anno è stato un anno complicato perchè non ho potuto giocare e per questo anche in Nazionale non sono stato convocato. Spero di lavorare bene alla Juve e vincere e se possibile anche tornare in Nazionale. Se mi piace il soprannome Re Leone? Sì, mi piace, anche in italiano suona bene”.

16,16: ”Se ho incontrato Conte? Sì, ho potuto parlare con lui alcune volte, mi è sembrata una persona piacevole, simpatica e sono molto contento di giocare per lui. Se ho seguito la Juve lo scorso anno? Sì, hanno fatto un ottimo calcio e hanno meritato di vincere lo scudetto. Spero di riuscire a vincerlo anche l’anno prossimo. Se mi piacciono alcuni giocatori del passato bianconero? Sì, Trezeguet, Baggio, Del Piero, molti giocatori hanno giocato qui”.

16,13: ”Io e Tevez? In questa squadra non siamo solo io e Tevez. Per adesso siamo in sei a tutti possiamo fare molto bene. Il mister deciderà chi giocherà. Quanti gol prometto? Non mi preoccupa questo, l’importante è aiutare la squadra vincere e a conseguire tutti i titoli possibili, il terzo scudetto consecutivo è un impresa che manca dal 1935, sarebbe bellissimo poter vincere ancora”.

16,10: ”Perchè sono andato via dall’Athletic Bilbao? Le trattative per il rinnovo non sono andate bene e da quel momento anche la stampa ha creato una brutta immagine per quanto mi riguarda. Ora in questo momento voglio crescere come giocatore e in questo club posso farlo”.

16,08: ”Io come Ibrahimovic? Lui è un grandissimo giocatore. Abbiamo qualità simili, è un giocatore che mi piace molto”.

16,06: Parla Llorente: ”Perchè ho scelto la numero 14 e perchè ho scelto la Juve? Il numero mi piace molto e credo che posso fare bene. La Juve è una grandissima squadra e per me è un sogno poter giocare qua. La Juve è la squadra più grande che mi ha cercato e, ripeto, è un sogno per me essere qui”.

16, 01: Llorente è arrivato, accompagnato da Marotta che parla per primo. Ecco le sue parole: ”Questa conferenza stampa dà l’ufficialità a questa operazione, dopo quella di Tevez. Grande opportunità quella di cogliere Llorente a parametro zero. Ci siamo assicurati un giocatore di grande spessore”.

15,50: Ci siamo! Mancano pochissimi minuti all’ingresso di Fernando Llorente nella sala stampa dello Juventus Stadum. Postazioni dei giornalisti tutte occupate.

Marco Orrù