Marotta prima della gara sul futuro di Conte e su quello della Juve

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Beppe Marotta (getty images)
Beppe Marotta (getty images)

EUROPA LEAGUE BENFICA JUVENTUS MAROTTA / LISBONA (Portogallo) – Ecco le parole di Antonio Conte prima di Benfica-Juventus come riportato da Tuttosport.com: “C’è grande motivazione. Ci giochiamo tanto contro una squadra da Champions, una squadra rodata che l’anno passato ha perso la finale immeritatamente. Vucinic? Sta bene visto che Conte lo schiera. Jesus dice che siamo la tipica squadra italiana? Non certo catenacciara, furba e cinica sì, ma Conte ama il gioco, sempre e ovunque. Sono schermaglie tipiche, stimoli in più per fare bene. Credo sia un palcoscenico importante anche per Mirko: qui la motivazione è spontanea, anche senza intervento dell’allenatore. Mi auguro risponda sul campo. Fare bene in Europa League fa bene per la Champions, come dimostrano Atletico Madrid e Chelsea.  E’ chiaro siamo in un percorso di crescita. Vogliamo tornare ad essere competitivi per il blasone della Juve. Real e Bayern hanno dimostrato che il livello lì è più alto, il divario con le altre è consistente. Noi ci crediamo, ci allestiremo per onorare il prossimo girone di Champions». Ok, il mercato non manca. «Smentire la voce di Sanchez? E’ un giocatore importante, pagato tanto dal Barcellona quando è stato preso dall’Udinese. Poi, è un giocatore blaugrana e non aggiungo altro. Siamo concentrati su questo finale, quindi ci dedicheremo alle trattative. Bisogna guardare al mercato estivo con grande partecipazione. Pogba? Sarebbe peggio ne parlassero male. In relazione all’età e alle qualità, è ovvio sia appetibile da molti club. Se paragoniamo ad altri giocatori del passato mercato, vale molto, sì, viste le cifre fatte per giocatori inferiori. Il futuro di Conte? Ne abbiamo parlato più volte. Vogliamo concentrarci sul finale di stagione. Se resta al cento per cento? Vogliamo essere ottimisti”.