ESCLUSIVA/ Metro: “Giusto andare avanti con Conte, porterei Immobile alla Juve”

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INTERVISTA METRO / SENIGALLIA – Oggi abbiamo avuto il piacere di avere ospite in ESCLUSIVA ai microfoni di juvelive.it il rapper marchigiano Gabriele Magnini in arte Metro, con lui abbiamo parlato di musica e naturalmente di Juventus.

Metro, da dove nasce questo nome?

“Il nome d’arte e’ una scelta tecnica, visto che ho unito il doppio significato della parola Metro, che sta sia per Metrica riferita alla poesia, che per Underground riferita alla musica rap.”

Hai avuto successo e notorieta’ grazie alle canzoni dedicate alla Juventus, hai pensato di essere un po’ etichettato da questo punto di vista?

“Si diciamo che sono stati i primi problemi che ho avuto, perche’ cantando di calcio e di una squadra in particolare, in questo caso la Juventus, rischi di essere ghettizzato, ma non ho mai sofferto questa situazione, perche’ in fondo ho raccontato cio’ che di piu’ attuale c’era in quel periodo, cioe’ la Juventus e Conte.”

Hai gia pronto qualcosa per il record dei 102 punti?

“No, a dire il vero mi sono preso un anno di pausa per quanto riguarda le canzoni bianconere, sia perche’ sono rimasto parecchio deluso dall’eliminazione dall’Europa League e poi perche’ ho avviato da qualche tempo un mio progetto di crescita che vedra’ sempre il calcio presente nei miei pezzi, ma con una presenza piu’ marginale. Cantare di Juve per il terzo anno consecutivo non era una buona scelta, anche perche’ non ci sarebbe stato l’effetto sorpresa, chissa’ ritornero’ a rappare in bianconero magari con la vittoria di qualcosa di eccezionale, tipo….la Champions (ride, ndr).”

Parliamo di Juve. Antonio Conte rimane sulla panchina della Juventus, ma senza rinnovare, il tuo pensiero?

“Sai non ho mai seguito da vicino le vicende legate ai rinnovi di calciatori o allenatori, anche perche’ credo che i media fanno di tutto per gonfiare queste situazioni, raccontando a volte anche cose non vere. Credo che sia giusto per la Juventus continuare con Conte non solo per il prossimo anno, ma anche per il futuro perche’ adesso secondo me ci sono le basi per fare il definitivo salto di qualita’ anche in Europa. L’esperienza fatta in questi tre anni potra’ permetterci di fare meglio le prossime stagioni a livello europeo, e Conte con il suo progetto sara’ importante.”

Se per un momento tu potessi essere Marotta, chi porteresti alla Juventus?

“Escludendo Ronaldo e Messi (ride, ndr), porterei a Torino Sanchez che credo abbia raggiunto la giusta maturita’ per aiutarci in Europa, poi ho letto di Nani, penso non sia affatto male, poi non so. Unica cosa, spero solo non si ripeti la solita estate Marottiana con trattative lunge ed estenuanti….”

Qualche giocatore italiano che porteresti in bianconero?

“Si parla di Gabbiadini che sembra gia nostro, e lo ritengo un giovane interessante, ma io porterei alla Juventus Ciro Immobile. Credo sia il migliore attaccante italiano, anche se e’ da valutare il suo impatto nei meccanismi tattici di Conte e soprattunto e’ da valutarlo in una grande squadra come la Juventus, dove la maglia pesa e non poco.”

Tornando alla musica, chi e’ il tuo punto di riferimento, il tuo idolo?

“Non ho veri e propri idoli, posso dirti che sono cresciuto ascoltando Fabri Fibra, sai anche lui è di Senigallia come me, siamo cresciuti negli stessi ambienti, e quindi ascoltandolo mi immedesimavo parecchio. Come altri rapper interessanti seguo Salmo, Ensi e Mistaman che reputo sia un matematico del rap.”

Giovanni Remigare