Dal Campo, Italia-Azerbaijan: pagelle degli azzurri

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Sebastian Giovinco (getty images)
Sebastian Giovinco (getty images)

DAL CAMPO ITALIA-AZERBAIJAN PAGELLE / PALERMO –

ITALIA

Buffon sv.
Ranocchia 7: prova impeccabile, a parte una piccola sbavatura che lui stesso ha rimediato, da cu poteva scaturire un’azione perisolosa degli azeri;
Bonucci 7,5: sempre più padrone della retroguardia azzurra, ma pericolissimo anche nell’area avversaria, che lo porta vicino al gol in ben due occasioni. Ottimo nell’impostazione in aiuto a Pirlo e ci prova anche con tiro dalla distanza;
Chiellini 8: fa tutto lui, il primo, il secondo e l’autogol che rimette in gioco gli azeri. La sua è una prestazione di personalità, di irruenza fisica, ma anche di precisione e lucidità;
Darmian 6: partita senza infamia e senza lode;
(81′ Candreva) sv.
Florenzi 6: sempre battagliero, ma meno incisivo rispetto alle ultime esibizioni;
(77′ Giovinco) 7: il suo ingresso in campo cambia la partita. Improvvise accelerazioni che mettono in crisi gli avversari. Perfatta la pennellata sulla testa di Chiellini per il gol della vittoria;
Pirlo 6: soffre la marcatura asfissiante degli avversari, ma la sua classe gli permette comunque di non farsi soffocare;
(73′ Aquilani) 6: entra con personalità e per poco non manda in gol Giovinco;
Marchisio 6,5: sontinua il trend postivo del “principino” Limita gli inserimenti ma macina chilometri ed è in continuo supporto agli attaccanti. Fallisce un’occasione clamorosa su assist di Immobile;
De Sciglio 6: come Darmian, una prestazione sulla sufficienza, ma dagli esterni ci si aspetta molto di più;
Zaza 6: rimane secco ancora una volta, ci prova con due rovesciate, ma è anche scaltro nel servire una palla gol a Immobile sul filo del fuorigioco. Ottimo per l’impegno profuso in tutta la zona d’attacco;
Immobile 6: si danna l’anima ma non riesce a buttarla dentro, In realtà un gol che è sembrato buono lo aveva realizzato, ma la terna arbitrale è stata di un altro avviso;

Ct. Conte 7: non era facile costruire gioco contro una squadra venuta a fare le barricate, ma la squadra ha attaccato per 90 minuti e malgrado lo sfortunato autogol ha avuto la forza di andare a prendersi i tre punti negli ultimi dieci minuti. Ottima intuizione nel mettere in campo Giovinco che ha dato verve all’attacco azzurro .