Le pagelle di #NAPOLIJUVE: Chiellini insuperabile, Higuain e Asamoah i peggiori

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Napoli Juventus © Getty Images

Termina 1-1 il posticipo serale del San Paolo tra Napoli Juventus. Al vantaggio bianconero di Khedira nel primo tempo ha risposto Hamsik nella ripresa. La squadra di Massimiliano Allegri perde così due punti dalla Roma, ieri vincente contro l’Empoli. Il vantaggio in classifica sui giallorossi è adesso di 6 punti.

Ecco le pagelle dei bianconeri:

Buffon 6 – È il padrone della sua area di rigore, il Napoli mette diversi traversoni insidiosi ma il numero 1 bianconero è imperioso nelle uscite. Ottima parata su Mertens nella ripresa, ma non può nulla sulla rete di Hamsik.

Lichtsteiner 5.5 – Si preoccupa principalmente di difendere senza affacciarsi in fase offensiva e rischiare di scoprirsi contro un giocatore rapido come Insigne.

Bonucci 5.5 – Partita senza pecche fino al momento del pareggio, quando lascia un buco al centro della difesa che viene coperto dall’inserimento di Hamsik per il pareggio del Napoli.

Chiellini 7.5 – Presidia bene il centro dell’area di rigore, i cross dei giocatori del Napoli sono tutti di sua proprietà e l’intervento ad anticipare nel primo tempo un Callejon a tu per tu con Buffon è miracoloso. Gli attaccanti del Napoli sogneranno i suoi interventi anche stanotte. Partita perfetta per il numero 3 bianconero.

Asamoah 4.5 – Fa molta fatica a contenere i tagli e le incursioni tra le linee di Callejon nella prima mezz’ora di gara, poi si rimette in carreggiata. Ha, però, la colpa di salire in ritardo e tenere Hamsik in gioco sul gol del pareggio. Errore clamoroso poi sul retropassaggio a Buffon che quasi regala il raddoppio al Napoli.

Khedira 7 – Pronti via e taglia in due centrocampo e difesa del Napoli con una incredibile incursione palla al piede; chiede e riceve poi l’uno due da Pjanic, prima di insaccare il pallone alle spalle di Rafael. È una continua prestazione di palloni recuperati e ripartenze.

Marchisio 6 – Insieme a Khedira forma una diga perfetta, fisicità e qualità al servizio della squadra. Nessuna giocata di rilievo, ma allo stesso tempo nessun errore. Dall’80’ s.t. Dybala s.v. – Ritorna in campo dopo due settimane di riposo dall’infortunio subito contro la Sampdoria, ma in 10 minuti è difficilmente anche per lui fare la differenza.

Lemina 6 – Viene schierato sulla fascia destra al posto di Cuadrado, stringe molto in fase difensiva e non permettere ad Insigne e Strinic di combinare al meglio. Si accentra anche in mezzo al campo, aiutando la linea mediana a fare densità. Dal 61’ s.t. Cuadrado 5.5 – Non spinge e non punge mai sulla fascia destra come Allegri si aspettava dal suo ingresso in campo.

Pjanic 6.5 – Riguadagna metri in campo dopo le recenti uscite come regista arretrato. Nel ruolo di trequartista fa subito vedere le sue qualità con il passaggio illuminante per la rete di Khedira. Dopo il pareggio azzurro si abbassa a centrocampo per provare a dare più qualità alla manovra e la Juve guadagna nel palleggio. Dall’86’ s.t. Rincon s.v. 

Mandzukic 6 – Non è al meglio e si vede. Allegri lo recupera all’ultimo momento, ma il croato dà comunque tutto se stesso in campo. Non la sua migliore partita, ma ha una grossa quantità di scusanti.

Higuain 5 – I fischi non lo intimoriscono e, nonostante il rumore assordante del San Paolo, con grande personalità si fa dare sempre palla e cerca la giocata. Non riesce, però, mai ad essere pericoloso e il suo ritorno a Napoli si trasforma in una apparizione grigia e anonima.

a cura di Emanuele Catone (Twitter @CatoneEmanuele)