Allegri: “Derby bellissimo, siamo più vicini allo scudetto”

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Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri ©Getty Images

Massimiliano Allegri ha commentato il pareggio per 1-1 di Juventus-Torino che ha visto la sua squadra acciuffare i granata alla fine con una grande giocata di Gonzalo Higuain: “E’ stata una bella partita affrontata alla grande da entrambe le compagini, tutti meritano complimenti oggi. Da parte nostra abbiamo giocato e creato come eravamo chiamati a fare, magari con un pò troppa frenesia quando sarebbe stata utile più pazienza. Alla fine è un pareggio ottimo quello di oggi che ci avvicina comunque allo scudetto”.

Bisogna dosare le forze

Su Dybala, uscito a dieci minuti dalla fine, Allegri svela: “Paulo ha accusato i crampi, in un momento importante come quello attuale in stagione dove ci giochiamo tutto su ogni fronte è mio dovere preservare uno come lui. Semplicemente quest’oggi non abbiamo messo in campo la solita cattiveria. Poi è pur vero che il Monaco ci distrae il giusto, alla fine dopo oggi possiamo riflettere. Higuain sta vivendo un buon momento, ha segnato tre gol in quattro giorni e le sue reti pesano tantissimo, siamo molto contenti”.

Va bene così

Per Allegri “tutti hanno fatto comunque bene nel derby, per lo scudetto c’è tempo, ci occorrono altri 3 punti e bisogna restare tranquilli e non avere fretta. Quest’oggi non dobbiamo dare colpe a nessuno, il Torino ha giocato benissimo anche sul piano fisico, per loro era la gara della stagione. Cuadrado è l’esempio di quanto ho affermato: è stato troppo frenetico e frettoloso, alla fine si è innervosito, ma non dimentichiamo che ha fatto anche delle cose importanti”.

Non accontentiamoci

A chi bisogna pensare ora tra Monaco e Roma? “Ora c’è da giocare il ritorno delle semifinali di Champions League, loro hanno talento e qualità e noi non siamo ancora qualificati per la finale. Sono entrambe due gare da vincere. Dani Alves? E’ un terzino ma anche davanti sa essere fenomenale. La Juventus pronta ad incontrare Morata in finale? Calma…Alvaro è un grande giocatore comunque, ed è cresciuto proprio qui da noi”.