Milinkovic-Savic, l’agente: “Juventus? La Lazio non vuole cederlo e Sergej non vuole lasciarla”

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Milinkovic-Savic Lazio © Getty Images
Milinkovic-Savic © Getty Images

Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista della Lazio, è forse il grande obiettivo di calciomercato Juventus per rinforzare la metà campo bianconera. All’interno della Juventus tutti sono concordi sul fatto di puntare fortemente sul giocatore biancoceleste per riuscire a strapparlo ai capitolini sarà impresa tutt’altro che agevole. L’osso più duro da superare è certamente il presidente Claudio Lotito che proprio ieri ha confidato ai cronisti di aver rifiutato ben 40 milioni per il cartellino di Milinkovic-Savic e di non aver alcuna intenzione di cederlo.

Calciomercato Juventus, parla l’agente di Milinkovic-Savic

Per sondare il terreno sulla questione, dopo che il fratello Vanja Milinkovic-Savic ha svelato la voglia di Juventus del centrocampista, i giornalisti di ‘TuttoJuve.com’ hanno contattato il suo procuratore Mateja Kezman: “Juve? C’è realmente un’interesse di molte squadre spagnole, inglesi ed italiane ma noi non abbiamo intenzione di lasciare la Lazio. Il ragazzo si trova bene nella Capitale, il mister Inzaghi e il club stanno facendo grandi cose per lui e Sergej sta crescendo ogni giorno”.

Quindi, Mateja, quale è la verità riguardo la sua situazione?

“La verità è che lui non è in vendita per nessuna cifra in questo momento. Vogliamo che lui resti alla Lazio e che si diverta durante la prossima stagione”.

Quale obiettivo si prefigge in questa stagione?

“A Sergej, in questa stagione, ha bisogno di affermarsi come un leader nella sua posizione in questa squadra. E’ sua intenzione continuare a lavorare molto duro, migliorare ogni giorno ed aiutare la Lazio con i suoi gol e i suoi assist”.

In cosa può ancora migliorare il ragazzo?

“In molte cose può ancora può migliorare, ha le capacità per diventare più di un buon giocatore nella sua posizione. Ha bisogno di mostrare i suoi colpi sia con il piede destro che con quello sinistro poiché in Serbia e Belgio aveva marcato diversi gol dalla distanza, mentre in Italia ancora nulla. Può essere più forte, più veloce e naturalmente, a 22 anni, può ancora migliorare tatticamente”.

Da addetto ai lavori, come vedi la Juventus? Cosa le manca per diventare ancora più forte?

“Sono sicuro che i dirigenti della formazione bianconera conoscono quello che stanno facendo. La Juve è una delle migliori squadre in Europa e anche l’anno prossimo competerà per vincere molti trofei”.