Ad ormai due giorni di distanza, si parla ancora della sconfitta della Juventus in casa del Barcellona nella prima giornata della fase a gironi di Champions League. E correlato a ciò, anche della prova opaca di Gonzalo Higuain, che annovera ormai l’ennesima partita importante in cui non ha saputo fare la differenza. Premesso che con le condizioni venutesi a creare nel secondo tempo sarebbe risultato difficile per qualsiasi centravanti guidare la riscossa, è comunque vero che cominciano ad essere troppi i passi falsi dell’argentino nelle partite che contano, sia in carriera che con la Juventus. E lo stesso discorso vale per certi versi anche per Paulo Dybala. Ma se quest’ultimo ha tutto il tempo per poter migliorare per quanto riguarda la tenuta caratteriale, per il Pipita c’è la necessità di non sbagliare più. Preoccupa la ‘naturalezza’ con la quale Higuain passa da ottime prove a prestazioni opache di punto in bianco. Al ‘Camp Nou’ come se non bastasse tutto il suo nervosismo è stato manifestato in un brutto gesto rivolto ai tifosi avversari. Una cosa che per fortuna non costerà niente alla Juventus.
Juventus, Higuain deve smaltire il nervosismo
La Champions League sembra comportare un qualche peso psicologico per Higuain, competizione che sembra soffrire più del dovuto. Nella scorsa stagione soltanto in occasione del match d’andata contro il Monaco riuscì a dare libero sfogo a tutte le proprie capacità, senza dimenticare anche qualche buono spunto lasciato intravedere nella fase a gironi. Ma per il resto è sempre venuto meno. Adesso nulla è compromesso, ma serve reagire ed eliminare le scorie di nervosismo rimaste. Higuain si è già fatto un nome: è l’uomo da 90 milioni di euro ed il miglior marcatore della storia del calcio italiano, giocando con la consapevolezza del fatto che milita nella Juventus, il miglior club italiano, e che non ha più nulla da dimostrare, ci si augura che possa finalmente ritrovare la giusta tranquillità anche nelle partite di grande importanza.
