Quando la Juventus decise di tirare fuori dal portafoglio 14 milioni di euro per uno sconosciuto, quale era agli occhi dei più Rodrigo Bentancur, in pochi pensavano alla bontà dell’investimento. D’altronde come dare torto agli scettici, l’uruguaiano fino a poche settimane fa era considerato solo un giovane di talento che avrebbe potuto bruciarsi a portare una maglia pesante come quella bianconera. E invece ancora una volta ci si deve togliere il cappello di fronte alla bravura e all’intuito di Marotta e Paratici. I dirigenti bianconeri sono stati bravi ad isolarsi dalle critiche ed, ancor di più, a dare ascolto agli addetti ai lavori che dall’Argentina hanno sempre giurato sulle doti del centrocampista. Personalità e duttilità dicevano. Tutto confermato nelle sue prime apparizioni con Madama.
Juventus, Bentancur con il Mondiale e un futuro roseo all’orizzonte
Proprio quelle che gli sono valse la prima chiamata con la Nazionale maggiore uruguaiana dopo quella in passato con la Selezione Under 20. Una convocazione non rimasta solo sulla carta. Bentancur infatti è riuscito anche a fare il suo esordio. Ieri il talento della Juventus è sceso in campo contro il Venezuela prendendo il posto di Rodriguez al 63′. Un’ennesima grande soddisfazione per il gioiellino della Vecchia Signora che comunque conferma come il suo percorso di crescita e affermazione stia proseguendo a gonfie vele. Ora il centrocampista avrà anche uno stimolo in più per fare bene agli ordini di Allegri. Un sogno che prende il nome di Mondiale che ormai non può essere considerato un’utopia per 20enne. Il ct dell’Uruguay lo stima, ora starà all’ex Boca Juniors dimostrare il resto. Gli indizi che non sia una meteora ma una stella ci sono tutti.
