La nuova strategia della Juventus: guadagnare sui propri prospetti senza perderli

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Pol Lirola
Pol Lirola © Getty Images

La Juventus in sede di campagna acquisti nel calciomercato di riparazione invernale non ha dato adito ad alcun acuto, scegliendo di mantenere la rosa così come era stata definita al termine della sessione trasferimenti della scorsa estate. La società campione d’Italia al contempo è stata impegnata in diverse operazioni in senso contrario, con alcune cessioni che hanno fruttato una cifra considerevole nel computo totale. A lasciare Torino in via definitiva sono stati diversi giovani, alcuni dei quali giocavano in altre squadre già da diverso tempo. È il caso di Pol Lirola e Federico Mattiello, finiti rispettivamente al Sassuolo ed all’Atalanta a titolo definitivo. Il terzino spagnolo già militava nelle fila dei neroverdi da due stagioni, mentre il laterale nato in provincia di Lucca ha cominciato l’annata con la maglia della SPAL, dove rimarrà comunque in prestito fino a giugno.

Centrocampista Juventus
Fabrizio Caligara ©Getty Images

Calciomercato Juventus, resta il controllo dei giocatori ceduti

Queste operazioni rafforzano anche il legame della Juventus con le stesse Sassuolo ed Atalanta. Che sono due società molto amiche dei bianconeri. A lasciare Torino è stato anche Fabrizio Caligara. Il giovane centrocampista è finito al Cagliari in cambio di 2 milioni di euro. Queste tre operazioni hanno portato nelle casse della Juventus quasi 12 milioni di euro. Che salgono a 20 considerando le altre uscite (tra le quali Orsolini al Bologna). Ma in tutti questi casi la dirigenza bianconera si è riservata il diritto di ‘recompra’ sui propri talenti. Tutti cresciuti in casa e che avranno comunque la possibilità di poter ritornare nella Torino vincente qualora dovessero dimostrare di avere le qualità giuste. Parliamo quindi di cessioni avvenute a titolo definitivo sulle quali però la Juventus mantiene un sostanziale controllo. Una strategia che potrebbe portare ad avere un certo margine sulla concorrenza in eventuali scelte di mercato in futuro.