Juventus, Buffon non chiude la porta: “Qualunque cosa farò sarà giusta”

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Buffon @ Getty Images

Il futuro di Gigi Buffon è un argomento che terrà banco da qui fino a fine stagione. Il totem della Juventus e del calcio italiano negli scorsi mesi aveva annunciato che questa sarebbe stata la sua ultima stagione da calciatore. In più il suo contratto con il club campione d’Italia è in scadenza al prossimo mese di giugno. Ma tante componenti di recenti stanno facendo pensare che Buffon possa decidere di posticipare il ritiro e di continuare a calcare i campi almeno per un’altra stagione, nonostante abbia compiuto 40 anni esattamente trenta giorni fa. Gigi Di Biagio, che ha assunto il ruolo di traghettatore della Nazionale, ha annunciato di volersi avvalere ancora di lui “almeno per le prossime tre partite“. Già questo potrebbe contribuire a mantenere alto il feeling tra Buffon ed il manto erboso.

Juventus, Buffon ‘preconvocato’ e più motivato che mai

In merito alla ‘preconvocazione’ in Nazionale lui stesso ha detto di fare affidamento sul suo senso della responsabilità e sul dovere morale di voler aiutare il calcio italiano a rifondarsi. “In momenti come questo c’è bisogno anche dei più esperti – ha dichiarato il portiere di Carrara a ‘Tiki Taka’ – poi a giugno si faranno altri ragionamenti. Ma fino ad allora darò il mio contributo per l’Italia”. Il ciclo con la Nazionale per Buffon si era concluso nel peggiore dei modi, con l’eliminazione day playoff dei Mondiali 2018 per mano della Svezia. Quella sconfitta di San Siro dello scorso novembre non può essere la sua ultima partita, e chissà che non possa fare da trampolino per rilanciare l’idea di continuare ancora a giocare.

Gigi Buffon @ Getty Images

L’agente non dice no ma pone delle condizioni

Il suo storico procuratore, Silvano Martina, si mostra possibilista e non chiude affatto la porta a tale ipotesi. “Ma lui è Buffon e non sarebbe adeguato trattarlo da dodicesimo, soprattutto perché ha mostrato affidabilità quando in grado di giocare. A fine stagione parleremo con la Juventus, qualunque sia la sua scelta”. Gigi ad ogni modo mostrerà grande entusiasmo qualunque cosa farà, anche il dirigente. “Io sono molto tranquillo, e qualsiasi cosa farò sarà la cosa più giusta. Perché sarò motivato dalla passione. E poi per chi smette di giocare il brutto è superare il trauma del cambiamento iniziale. Ma poi ci si accorge di tante cose che prima non potevi notare”.

 

 

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