Funerali Astori: l’ultimo saluto al capitano viola

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Funerali Astori @ Getty Images
Funerali Astori @ Getty Images

FUNERALI ASTORI / L’ultimo fine settimana è stato caratterizzato dalla bruttissima tragedia che ha coinvolto Davide Astori, scomparso proprio domenica mattina. Nei giorni scorsi il procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo ha comunicato l’esito dell’esame autoptico al quale è stato sottoposto il corpo di Astori: “Dalle prime rilevazioni non sembrerebbe trattarsi di cause esterne diverse da quelle di una morte naturale. “Morte cardiaca, senza evidenze macroscopiche, verosimilmente su base bradiaritmica, con spiccata congestione poliviscerale ed edema polmonare”. Morte naturale quindi per Astori che ieri ha ricevuto anche una dedica speciale da Giorgio Chiellini al termine di Tottenham-Juve. Oggi invece è stato il giorno dei funerali: una grande folla si è presentata in piazza Santa Croce a Firenze per i funerali di Davide Astor.i Fuori dalla basilica, dove non è stato consentito l’ingresso al pubblico per ragioni di sicurezza, si sono presentate circa diecimila persone per dare l’ultimo saluto al numero 13 viola. Intorno alle 10.30 è iniziata la messa, mentre alle 12:29 la bara di Davide Astori è uscita dalla basilica di Santa Croce. Le migliaia di persone presenti in piazza hanno intonato cori in suo onore: uno scenario da brividi con tanto di sciarpata e fumogeni viola.

Funerali Astori, la commozione di Badelj

I funerali di Astori hanno quindi rubato la scena questa mattina con diverse personalità del mondo del calcio intente a dargli l’ultimo saluto. Tra questi anche un commovente Milan Badelj: “Davide, tu sei semplice, diretto, pragmatico. Col tuo sguardo profondo riesce a entrare dentro lo sguardo delle persone e a rimanerci. Tu non sei come tutti gli altri. Sei riuscito a parlare con tutti noi, a indicarci la strada, hai sempre parlato col cuore. Hai incitato i più giovani e bacchettato i più vecchi, ha il dono della lingua universale del cuore, dono di pochi eletti. Tua mamma, tuo papà devono sapere che non hanno sbagliato una virgola con te. Se sei così, è perché te lo hanno trasmesso. Sei il figlio e fratello che ognuno vorrebbe avere, sei il miglior compagno di squadra che un ragazzo possa sognare di avere quando inizia questo bellissimo gioco. Come possiamo dimenticare le tue risate, il tuo modo di scherzare. Tu, designer di fama mondiale, calciatore nel tempo libero come ti amavi definire. In realtà, tu sei il calcio, quello puro dei bambini. Il nostro pensiero va a mamma, papà, bruno, Marco, Francesca e principessa Vittoria. Sarà compito di chi le sta accanto raccontarle che era Davide, un Uomo con la u maiuscola. Al mattino, nella stanza della fisioterapia, eri sempre tu ad accendere la luce. Ecco, tu per noi sei la luce”.

Tanta commozione anche per il fratello Marco Astori: “Grazie a tutti di essere venuti, ci avete dimostrato quanto volevate bene al mio Davide. Non ci sono tante parole”.