Juve Cuadrado, l’importanza del colombiano contro l’Inter e non solo

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Juan Cuadrado Inter-Juve © Getty Images

Una delle mosse che si è rivelata decisiva per la vittoria della Juventus nella Milano interista sabato sera è stata quella di adattare Juan Cuadrado nella posizione di terzino destro. Ruolo che il veloce colombiano non ricopriva dai tempi in cui militava con l’Udinese ed il Lecce, tra 2009 e 2012. Proprio in Salento avvennero i primi ‘approcci’ con la posizione di laterale offensivo a destra, ruolo che Cuadrado ha definitivamente iniziato a ricoprire poi con la Fiorentina. La sua velocità ha messo in difficoltà l’Inter non poche volte, specialmente nel primo tempo. Il sudamericano ha poi avuto il merito di aver agguantato il pareggio con una parabola ravvicinata velenosa da posizione molto defilata, che ha sorpreso Handanovic. Più volte Cuadrado si è dimostrato essere un jolly vincente, anche quando ha agito più avanti.

Cuadrado spesso spina nel fianco del Napoli

È il caso dei due confronti con il Napoli dei quattro giocati nella scorsa stagione: nello specifico parliamo di Juve-Napoli 2-1 del 29 ottobre 2016 e di Napoli-Juve 3-2 di Coppa Italia. Gare nelle quali la rapidità dell’esterno di Necoclì riuscì a fare la differenza. Ed anche contro la Sampdoria, nel match del marzo 2017, proprio Cuadrado risultò decisivo per la vittoria finale segnando il gol partita. Per non parlare di Juventus-Benevento di questo campionato, in cui il giocatore è andato a segno. Complessivamente sono 5 le reti stagionali di Cuadrado, con 8 assist. Il tutto in 27 apparizioni stagionali e con un rendimento limitato dalla pubalgia che lo ha tenuto fuori da gennaio a marzo inoltrato. Eppure gli arrivi durante la scorsa estate di Douglas Costa e Bernardeschi in estate sembravano far pensare ad una sua cessione.

Allegri e la bravura nel saper variare

Ma Cuadrado, che allora aveva rinnovato da appena qualche mese, si è rivelato essere l’usato sicuro di Allegri. Una pedina adatta a svolgere il proprio prezioso compito per la squadra a prescindere dal ruolo. Un pò come successo ai tempi con Daniel Alves, che da terzino venne spostato nella posizione di ala da Allegri. Il quale ha l’indubbio merito di sapere quando è il momento di cambiare cosa, come si è avuto modo di osservare guardando anche le svolte tattiche intraprese dalla sua Juventus nel corso delle ultime stagioni. Cuadrado è stato messo lì anche per tamponare l’emergenza difensiva con De Sciglio ko e Lichtsteiner non al meglio a livello di tenuta sia fisica che mentale. Per l’anno prossimo come terzino destro si segue sempre Darmian.