Douglas Costa Juve, “Venire qui scelta migliore di sempre”

0
515
Douglas Costa Juve
Douglas Costa Juve © Getty Images

Douglas Costa è stato protagonista dell’intervista concessa a ‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola oggi. Il bianconero campeggia in prima pagina, nella lunga chiacchierata concessa alla Rosea. Balzano agli occhi alcune sue affermazioni alquanto significative. Come ad esempio quella relativa alla Juventus: “Venire qui è stata la scelta migliore mai fatta in vita mia”. Il 27enne sudamericano, che riuscì ad imporsi giovanissimo nella sua lunga militanza allo Shakhtar Donetsk, per poi toccare ulteriori vette al Bayern Monaco prima di essere messo da parte dal club tedesco.

Con la Juve c’è stata una vera e propria rinascita sportiva, nonostante un girone di andata passato ad apprendere e capire il calcio ed anche la cultura italiani. “Nei primi mesi non riuscivo a dare quanto volevo. Le cose poi sono migliorate, anche se vorrei segnare di più”. Douglas Costa però ha messo lo zampino negli ultimi 6 gol della Juventus, tra reti ed assist forniti. “Ho vinto 7 campionati nella mia carriera, sapevo che ci sarebbe stata la possibilità di vincere anche in Italia”, afferma il brasiliano.

Douglas Costa Juve, “Col Real abbiamo dimostrato la nostra forza”

Pagelle Juve-Atalanta
Douglas Costa © Getty Images

Ed anche Allegri lo aveva motivato – esattamente come fatto a suo tempo con Bernardeschi – dicendo che, dopo un naturale apprendistato, la situazione sarebbe andata migliorando sempre più. Douglas Costa spende qualche parola anche sulla cocente eliminazione dalla Champions League. “Uscire così ha fatto vedere a tutti comunque che la Juventus è una squadra forte. Non è da tutti vincere al ‘Bernabeu’ come abbiamo fatto noi. Ed è bello che la gente mi reputi all’altezza dei bianconeri”. Il brasiliano si è integrato nel gruppo soprattutto grazie ad Alex Sandro e Dybala. Ed ora è une degli elementi cardine dello spogliatoio dei campioni d’Italia, sia tatticamente che umanamente. Su Var ed arbitri: “Degli errori possono succedere, ma protestare non serve a niente. Una volta deciso, il risultato è quello, le polemiche però non mi sorprendono”.