Rinnovo Pjanic, Calciomercato Juventus: no a 60 milioni dal Real

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Pjanic al Barcellona, Calciomercato Juventus

Rinnovo Pjanic, Calciomercato Juventus: no a 60 milioni dal Real Madrid. I bianconeri pronti a trattenere il forte centrocampista bosniaco.

Tuttosport apre questa mattina con la copertina “Schiaffo al Real”. Posa in primo piano Miralem Pjanic a un passo dal rinnovo coi bianconeri. Rimangono piste accreditate per il futuro Adrien Rabiot e Paul Pogba, ma l’ex Roma non dovrebbe comunque muoversi in questa sessione di calciomercato.

Rinnovo Pjanic, Calciomercato Juventus: rifiutata mega-offerta del Real

Il Real Madrid si è spinto fino a 60 milioni di euro per il calciatore bosniaco, che la Juventus ha preso dalla Roma per poco più della metà nell’estate del 2016. Servirà attenzione per cercare di chiudere la trattativa, con il calciatore che in caso di rinnovo sarebbe blindato anche da possibili attacchi. Non c’è infatti solo il Real Madrid perché Miralem Pjanic piace anche al Manchester City e al Barcellona.

Al momento sarebbe impensabile sostituire un calciatore così importante visto che mancano cinque giorni all’inizio del campionato. C’è da dire però che a Villar Perosa Max Allegri ha provato un reparto a due con Emre Can e Rodrigo Bentancur. Difficile però ipotizzare proprio ora la cessione di un calciatore considerato inamovibile e di cui è difficile trovare una copia in tutta Europa. Al suo livello infatti sembrano esserci solo Luka Modric del Real Madrid e Ivan Rakitic del Barcellona.

Quel cambio voluto da Allegri

Calciomercato Juventus Pjanic
Miralem Pjanic, Calciomercato Juventus

Max Allegri ha preso il centrocampista dalla Roma con grandi speranze nei suoi confronti. Si trattava infatti di uno dei calciatori più osservati della Serie A, ma senza la personalità del campione. Con la Roma c’erano stati anche dei dubbi sul ruolo, con periodi passati a fare la mezzala e altri impiegati da trequartista. Alla fine però Pjanic è stato sposato davanti alla difesa, alla fine di un lento percorso di crescita che il tecnico bianconero ha studiato per lui. Ora il ragazzo è uno dei migliori in quel ruolo e grande merito lo deve proprio a Max che nello stesso ruolo aveva vissuto una carriera fatta più di ombre che di luci.