Danilo si presenta, Juventus: “Ho chiesto la numero 7 a Ronaldo”

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Danilo si presenta alla Juventus e ai tifosi bianconeri. Il terzino arrivato dal Manchester City, durante la conferenza stampa di presentazione, ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti.

danilo juventus
Danilo si presante con la Juventus

Il brasiliano ha voluto fortemente accettare la proposta della Juventus. Un club che lo affascina da anni, ma che per diversi motivi non è mai riuscito a far quadradre le trattative.

Danilo si presenta: “ho chiesto la maglia numero 7 a Ronaldo”

Queste le dichiarazioni di Danilo durante la conferenza stampa odierna tenuta a Torino.

Impressioni, dato che ti sei già allenato e hai già esordito?

Le prime impressioni sono ottime. Per me è stato un benvenuto molto caloroso e mi sono sentito molto bene fin dai primi giorni. Con queste sensazioni voglio dare il meglio dentro il campo.

Quanto ha inciso Alex Sandro in questa scelta? Quali sono i motivi di questa scelta?

Durante il processo ho parlato con Alex sandro più volte ed è stato molto importante per me, perché mi ha dato indicazioni positive e su come si lavora ogni giorno. E’ bello avere accanto un amico come lui, siamo amici da più di 10 anni, siamo molto vicini ed è stato importante nel scegliere la Juve. Sarà sempre importante da qui in avanti.

Che allenatore è Sarri, come ti stai trovando? In Italia la fase difensiva è molto importante e lui è molto attento a questo.

Sarri ha uno stile molto particolare. E’ ovviamente un allenatore cui piace stare sempre con la palla e comandare il gioco e l’abbiamo visto in Inghilterra con il Chelsea e abbiamo anche affrontato il Napoli quando lo allenava lui. Erano squadra complicate da affrontare, è uno stile di gioco che mi piace e a cui sono abituato, non penso avrò difficoltà ad adattarmi a quello che chiede. La fase difensiva qui è importante, lo so, e nonostante il abbia 28 anni sono aperto a imparare tutto ciò che posso. Ho voglia di imparare ed evolvermi.

Oltre ad Alex Sandro ritrovi anche Ronaldo. Hai sentito anche lui? Cosa ti ha detto?

Ho parlato anche con lui prima di venire qui, abbiamo scherzato un po’. Gli ho detto che avevo chiesto il 7 ma era già occupato. E’ stato importante anche lui nella scelta, mi ha detto che si trovava in un club magnifico e mi ha accolto con il sorriso facendomi sentire a casa. Giocare con un giocatore come lui è uno stimolo a fare meglio.