Pagelle Juventus Napoli: Chiesa imprendibile, Cr7 e Dybala affondano Gattuso

0
820

Voti e pagelle di Juventus Napoli: il migliore per i bianconeri è Federico Chiesa, autore di una prestazione strepitosa

Pagelle Juventus

Buffon 7 Passano gli anni, ma Super Gigi si dimostra una garanzia soprattutto nelle gare che contano. Probabilmente l’ultimo Juve-Napoli della sua carriera, e lo onora al meglio con almeno tre interventi importanti su Di Lorenzo, Insigne e Fabian Ruiz

Chiellini 6,5 King Kong è un leone. Feroce, famelico, grintoso: sembra un ragazzino di 18 anni per la voglia e la determinazione che trasmette ai suoi compagni. Leader carismatico. Concede un rigore sicuramente evitabile però

De Ligt 6 Fino a quando c’è solo Mertens come falso nueve, ha vita facile a disinnescare le azioni dei campani. Maggiori difficoltà, invece, all’ingresso di Oshimen. Lo “salva” la buona prestazione globale della squadra e soprattutto il risultato.

Alex Sandro 6,5 Questa volta è attento, preciso, puntuale nelle diagonali a cui è spesso sollecitato dai movimenti degli attaccanti del Napoli. Abile anche in ripartenza: prezioso

Danilo 6,5 In questa stagione difficile della Juve, si dimostra uno dei giocatori più rivitalizzati della cura Pirlo. Abbina attenzione in fase difensiva, alla consueta qualità in fase di impostazione. E Insigne non è un avversario “comodo”.

Cuadrado 6 Utile, sicuramente. Una freccia importante nella faretra bianconera, anche se ha troppo spesso il difetto di attardarsi a protestare quando non dovrebbe. Avrebbe potuto sfruttare al meglio un paio di contropiedi.

Chiesa 8 Il migliore in campo. Il suo assist per Ronaldo è una meraviglia per gli occhi. Corre per tre, fa reparto da sola. Encomiabile

Rabiot 6,5 La sua fisicità è preziosissima per pungolare le sortite dei centrocampisti di Gattuso.

Bentancur 6,5 Buona prestazione quella dell’uruguagio, che mette a tacere critiche e polemiche. Bello l’assist per Dybala

Morata 6 Sufficiente la prova del Canterano.

Ronaldo 7 Si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Prima sciupa un goal non da lui, poi capitalizza al massimo la giocata mostruosa di Chiesa

Dybala 7 Il ritorno della Joya. Il tiro a giro per il 2-0 momentaneo è una firma d’autore: l’argentino trova la rete che mancava da più di 4 mesi