Ronaldo, questione di Fisco. Perché gli conviene restare alla Juventus

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Ronaldo ha aderito al regime agevolato sui redditi esteri. Se lascia l’Italia perde milioni: anche questo inciderà sulla scelta di andare via o meno dalla Juventus.

JuventusTiene banco la questione Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse bianconero è. al centro di speculazioni di ogni natura. Stamattina la Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione evidenziando come esistono anche dei risvolti finanziari che indurrebbero il portoghese a restare in Italia alla Juventus. CR7 non è semplicemente un calciatore, è un’azienda. Secondo i calcoli di Forbes, tra giugno 2019 e giugno 2020 ha guadagnato 105 milioni di dollari, secondo sportivo più pagato al mondo dietro Federer e davanti a Messi. Di questi 105 milioni, 60 si riferiscono allo stipendio con la Vecchia Signora.

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Ronaldo e la questione del Fisco

Cristiano Ronaldo, Juventus (Getty)

CR7 rientra tra i soggetti beneficiari dell’agevolazione fiscale introdotta nel 2017.Questa consente a chi arriva da oltre confine di pagare solo un forfait di 100mila euro per tutti i redditi esteri. Impossibile stabilire con esattezza l’ammontare del beneficio fiscale derivante dalla permanenza in Italia. Visto il giro d’affari delle sponsorizzazioni e dei diritti d’immagine di Cristiano Ronaldo, stimato da Forbes in 40 milioni di euro, il forfait di appena 100mila euro è altamente conveniente. Conveniente a tal punto da esercitare un freno a eventuali propositi di fuga dall’Italia? Può darsi. Di sicuro, se andasse via dalla Juventus (e quindi dal nostro Paese perché nessun altro club potrebbe permettersi il suo ingaggio) le agevolazioni decadrebbero.