Calciomercato Juventus, Allegri contento a metà | La nuova tattica

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Calciomercato Juventus, né Pjanic e né Icardi per Allegri: il piano è per il 2022. Ecco la nuova formazione bianconera. 

Calciomercato Juventus
Allegri ©Getty Images

Cherubini fermo a Kean. Un ritorno nell’ultimo giorno di mercato. Poi tante uscite di giovani mandati via a crescere. Nessuno botto, nemmeno quel Pjanic che ha fatto di tutto per tornare e che così è rimasto al Barcellona a guardare, almeno per i prossimi sei mesi. Se ne riparlerà probabilmente a gennaio per il centrocampista. Mentre, per l’attaccante, l’appuntamento è rinviato direttamente all’estate del 2022. Prima non se ne parlerà più. Almeno, al momento, è questa la netta sensazione che trapela dalle segrete mura della Continassa. Dove Allegri si ritrova con una squadra che praticamente ha inserito in rosa due elementi, lasciando andare via il giocatore che avrebbe potuto sicuramente spostare gli equilibri. Perché possiamo dire quello che vogliamo, ma uno come Ronaldo in giro non si trova. Ma tant’è, adesso è così, e si deve fare di necessità virtù. Una “nuova” Juve quindi, con un Allegri contento a metà, visto che i due arrivati erano specifiche richieste del tecnico livornese, che avrebbe gradito anche Pjanic, non c’è dubbio. Ma che si è dovuto accontentare.

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Calciomercato Juventus, ecco la nuova squadra

Locatelli @Getty Images

Contro il Napoli, alla ripresa del campionato, ne mancheranno parecchi: tutti quelli che saranno impegnati con le rispettive nazionali in Sudamerica. Quindi al Maradona sarà una Juve diversa. Secondo la Gazzetta dello Sport Allegri dovrebbe mandare in campo la sua squadra con il 3-5-2: con Kulusevski davanti insieme a Morata. E con Locatelli titolare in mezzo al campo.

Nel momento in cui la rosa sarà completamente a disposizione, allora si potrebbe virare verso un 4-2-3-1, con Bentanur al fianco dell’azzurro sulla mediana, e alle spalle di Morata un trio formato da Chiesa, Dybala e Kean. Una squadra giovane sì, che solamente dietro ha uomini un po’ più avanti nell’età. Una Juve proiettata al futuro in poche parole. E quello che viene fuori è che potrebbe essere un vero e proprio anno di transizione. Sperando e sognando momenti migliori.