Calciomercato Juventus, Mckennie ai saluti | Scambio in Bundesliga

0
1018

Calciomercato Juventus, super scambio e addio Mckennie: in Bundesliga si può creare lo spiraglio giusto. I dettagli.

Mckennie @Getty

Gli atteggiamenti fuori dal campo sopra le righe sono stati spesso un triste corollario della permanenza di Weston Mckennie alla Juventus, che pure era cominciata sotto i migliori auspici. Non è un caso che il texano sia stato schierato dal primo minuto da Allegri solo nel match contro l’Empoli, e in un ruolo che sembra non sposarsi al 100% con le caratteristiche della mezzala ex Schalke, il cui futuro appare ad oggi alquanto nebuloso. Nonostante i rumours circolati negli ultimi giorni di calciomercato, però, alla fine il classe ’98 è rimasto a Torino, dal momento che il club bianconero non ha ricevuto alcuna offerta formale.

Leggi anche –> Calciomercato Juventus, colpaccio dal City | Decisione presa!

Il punto è proprio questo: Wes non è partito perché nessun club ha fatto sul serio per lui, ma qualora ciò fosse successo, molto probabilmente la Juve lo avrebbe lasciato andare, a patto di ricevere un’offerta da almeno 25-30 milioni di euro, valutazione che, grossomodo, coincide con quella di Denis Zakaria, il centrocampista classe ’96 del Borussia Mönchengladbach, da tempo nel mirino di Tiago Pinto.

Leggi anche –> Calciomercato Juventus, addio De Ligt | Doppio affare in Serie A

Calciomercato Juventus, scambio Mckennie-Zakaria: idea che può diventare realtà

Mckennie @Getty Images

Stando a quanto riferito da calciomercatonews.com l’ipotesi di uno scambio tra Zakaria e Mckennie potrebbe essere caldeggiata nel corso delle prossime ore, a patto che si incastrino tutte le tessere del mosaico. In primis, bisogna capire se effettivamente lo statunitense abbia voglia di cambiare aria e se, in caso affermativo, la destinazione Bundesliga possa ingolosirlo. Poi non bisogna trascurare la durata del contratto di Zakaria, legato al Borussia fino al 2022: ragion per cui, i quasi 25 milioni richiesti dal club tedesco potrebbero essere considerati troppo dai bianconeri, che non vogliono (e non possono) più rendersi protagonisti di folli investimenti.