Fiorentina-Juventus, il tecnico toscano ha gli uomini contati: solamente in diciannove sono partiti per il capoluogo toscano.
Emergenza totale. Non ci sono altre parole per descrivere la situazione in casa Juventus a ventiquattr’ore dalla partita di Coppa Italia con la Fiorentina. Massimiliano Allegri affronterà la semifinale d’andata nel capoluogo toscano con i giocatori contati. Poco fa il tecnico livornese ha diramato la lista dei convocati: in diciannove partiranno per Firenze.
Tra questi c’è anche Leonardo Bonucci. L’esperto difensore bianconero ha giocato tutti e novanta i minuti ad Empoli ma Allegri gli chiederà un ulteriore sforzo, nonostante non abbia ancora completamente smaltito i postumi dell’ultimo infortunio. Salta agli occhi invece il nome del baby Stramaccioni, venuto alla ribalta negli ultimi giorni per via dello scontro di gioco in allenamento con Rabiot. Ad eccezione del solito avvicendamento tra Szczesny e Perin, in difesa giocheranno su per giù gli stessi di Empoli: de Ligt e Bonucci coppia centrale e Danilo e De Sciglio sulle fasce, con l’ex milanista che si alternerà con Pellegrini.
Fiorentina-Juventus, a centrocampo l’unico ricambio è l’under Miretti
Il centrocampo è il reparto in assoluto più sofferente. Solamente quattro i convocati dopo l’infortunio occorso nell’ultima partita allo svizzero Zakaria, che ne avrà almeno per un mese. Allegri si affiderà ad Arthur, Locatelli e Rabiot: non ha altra scelta, d’altronde. Unico ricambio, il giovane Miretti dell’Under-23.
#CoppaItaliaFrecciarossa, i convocati per #FiorentinaJuve 💪⚫️⚪️
By @bitgetglobal pic.twitter.com/wgyKJHmSsh— JuventusFC (@juventusfc) March 1, 2022
Infine, l’attacco. Qui c’è il grande dubbio che riguarda Vlahovic: l’allenatore toscano potrebbe far partire il serbo dalla panchina, visto che per lui si tratta di una sfida particolare. Se DV7 dovesse iniziare dal 1′, allora verrà riproposto il tridente con Cuadrado e uno tra Morata e Kean. Le uniche alternative sono gli under Aké e Soulé.