Juventus, fiato sospeso Allegri: “Il sostituto è già pronto”

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Juventus, continuano a rincorrersi le voci di esonero dopo la sconfitta in Champions League con il Benfica. 

In tanti se lo augurano, tuttavia c’è anche chi predica calma. La situazione in casa Juventus non è delle più rosee ma per il momento non ci sono avvisaglie di esonero. Massimiliano Allegri è ancora lì, al suo posto, concentrato sulla prossima gara con il Monza e intento a prepararla insieme ai suoi giocatori. Ultimo match prima della sosta per le nazionali, la Juventus non ha praticamente alternative alla vittoria contro una squadra che in sei giornate è stata capace di raccogliere a malapena un punto. Un successo in Brianza è il minimo se si vuole provare a ripartire e mettere alle spalle le dolorose sconfitte in coppa con Psg Benfica e le polemiche arbitrali seguite al match di campionato con la Salernitana.

Calciomercato Juventus
Massimiliano Allegri ©LaPresse

E se le cose dovessero continuare ad andare male? Allora la società sarà costretta a prendere una decisione, ma non lo farà certo a cuor leggero. Le parole carpite all’amministratore delegato Maurizio Arrivabene prima della partita con i lusitani non lasciano spazio a dubbi. L’allenatore livornese ha ancora altri due anni di contratto e in caso di licenziamento la Juventus dovrebbe continuare a pagare uno stipendio di sette milioni netti all’anno. Non propriamente bruscolini.

Juventus, Pruzzo non ha dubbi: “Montero è pronto a sostituire Allegri”

Paolo Montero ©️LaPresse

Fatto sta che in tanti si chiedono se è vero che i bianconeri continuino a tentennare per una questione di soldi. Una domanda che s’è posto anche l’opinionista Roberto Pruzzo, ex attaccante della Roma, convinto che il problema non sia di natura “tecnica”. Intervenuto a “Radio Radio”, Pruzzo ha detto la sua a proposito di un possibile addio di Allegri. “Se è davvero una questione tecnica – ha spiegato – un club come la Juventus prende il signor Allegri e lo manda a casa. Andava fatto un contratto di un anno, due anni al massimo e poi valutare i risultati, se il problema è quello di non poter mandare via l’allenatore per contratto e ingaggio la situazione è davvero grave. L’eventuale sostituto? Dicono in giro che ci sia Montero già pronto lì”.