TV PLAY | Juventus, esonero Allegri e ribaltone in società: lo scenario è da brividi

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Sono ormai giorni che i tifosi sono scatenati, sui social e non, per parlare del momento decisamente poco positivo della loro Juventus.

Logico, visto il momento che la squadra sta vivendo. Imbattuta in serie A ma con quattro pareggi in sei gare e dunque tanti punti preziosi gettati alle ortiche. Ma soprattutto in una situazione molto delicata in Champions League. Le due sconfitte patite contro Psg e Benfica lasciano la Juve a zero in classifica e con una qualificazione agli ottavi ora molto difficile da raggiungere.

Tanti i commenti importanti sulla situazione di Allegri, finito sulla graticola, anche da parte dei giornalisti. Tra questi anche Graziano Campi, che è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it su Twitch TvPlay per parlare di Juventus. “Si parlava dello scollamento tra squadra e allenatore, a me dicono che lo scollamento è tra la squadra e la Juventus. Ci sono troppi giocatori a cui non frega più nulla della maglia bianconera. Gente in scadenza di contratto rimasta controvoglia e ce ne sono diversi, tutti tra i senatori. In particolare c’è Kean che per quanto è stato pagato può essere considerato un ragazzo già fatto. Poi ci sono i ragazzi come Gatti, Miretti, Fagioli che ancora non hanno il carisma per tirare fuori la Juventus dalle difficoltà” sono le parole del giornalista.

Juventus, Campi a TvPlay: “Si va avanti con Allegri perché non c’è un tecnico libero”

Juventus-Benfica (Lapresse)

Lo stesso campo ha parlato anche della possibilità dell’esonero dell’allenatore, non vedendo però all’orizzonte un cambio in panchina. “In questo momento non vedo un sostituto di Allegri, forse De Zerbi che però probabilmente non convince la società. Si può parlare con Tuchel che però ha un biennale ancora con il Chelsea e sapete quanti problemi ha avuto chi doveva risolvere i contratti con il Chelsea. Vero è che è cambiata la dirigenza. Mancini e Deschamps potrebbero liberarsi dopo il Mondiale, con loro si potrebbe portare avanti un discorso sui giovani. Deschamps poi potrebbe usufruire anche del decreto crescita se dovesse essere confermato. Non mi sembra il momento giusto adesso quello di cambiare panchina. Conte ci si dimentica che ha offerte da 15 milioni a stagione, sono proposte che salvo nuove ricapitalizzazioni la Juventus non può pareggiarle. Si va avanti con Allegri perché non c’è un tecnico libero, se dovesse andare via Allegri penso che si andrà a costruire una società nuova”.