Allegri punta il dito contro alcuni tifosi nel post-partita di Juventus-Fiorentina: le sue dichiarazioni
La Juventus vince un’altra partita importante superando la Fiorentina 1-0 all’Allianz Stadium. Gol decisivo di Adrien Rabiot nel primo tempo che tiene in vita i bianconeri in campionato. 
Nel post-partita ha parlato Massimiliano Allegri ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole: “La Fiorentina stava cercando di pareggiare la partita, noi abbiamo avuto buone occasioni per raddoppiare e non siamo riusciti. Abbiamo fatto una buona partita e sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Posso solo ringraziarli per questo. Adesso siamo a un punto dal settimo posto e questo è un buon risultato, stiamo trovando un buono spirito in un momento molto complicato. Oggi abbiamo fatto ottime azioni in velocità, abbiamo avuto due occasioni con Kostic e altre situazioni favorevoli, sia nel primo che nel secondo tempo. Giocare contro la Fiorentina non è mai semplice ma credo che la squadra abbia fatto una bella partita, poi è chiaro che nel finale loro spingevano per pareggiare e nella confusione bisogna sempre stare attenti”.
Juventus, Allegri: “I fischi per alcuni giocatori non vanno bene”
Allegri ha parlato anche delle prestazioni di Federico Chiesa e Angel Di Maria e della possibilità di coesistere in campo in termini di ruolo: “Chiesa nel primo tempo è partito a sinistra con Di Maria a destra. Quando Amrabat si è messo a seguire Di Maria ho messo Federico da quel lato. 
Sicuramente Chiesa preferisce il lato sinistra ma deve imparare a giocare un po più dentro al campo. Oggi tutti loro si sono sacrificati molto con grande disponibilità. Non è questione di tridente, di moduli, serve un equilibrio di squadra. Nella stagione ci sono diversi momenti, la stagione non è tutta uguale e bisogna capire in quale momento la squadra può gestire un certo tipo di gioco e di sistema. Con l’Atalanta c’è stata la reazione immediata dopo la sentenza, poi col Monza c’è stata la risacca e abbiamo dovuto ritrovare stabilità. Dobbiamo avere la forza di darci degli obiettivi e raggiungere una alla volta le squadra che stanno sopra. Allo stesso tempo, però, dobbiamo essere consapevoli che i ragazzi hanno fatto 44 punti sul campo che è una roba diversa. L’Europa League è un obiettivo così come la Coppa Italia e così come raggiungere la Champions League”.
Allegri si è anche soffermato sulla reazione polemica contro alcuni tifosi, spiegando le reali motivazioni: “In questo momento la maggior parte del pubblico ha capito il momento e aiuta la squadra, però c’è sempre qualcuno che decide che alcuni giocatori devono essere fischiati a prescindere. Come De Sciglio, Kean, Paredes che vengono fischiati a prescindere dalle prestazioni e non mi sembra giusto. Perché i ragazzi stanno affrontando un momento molto delicato. Noi accettiamo i fischi quando perdiamo e non facciamo bene, ma i fischi a prescindere non mi sembrano giusti”.
