Dubbio amletico: l’allegrata per Juventus-Siviglia mette le ali

0
210

La Juventus si sta preparando al prossimo grande appuntamento di Europa League nel frattempo sta lavorando anche al futuro.

C’è molta preoccupazione nell’ambiente bianconero per la possibile nuova penalizzazione in arrivo per il “caso plusvalenze”. Punti in meno che a questo punto della stagione vorrebbero dire essere fuori dalle prime quattro della graduatoria.

Dubbio amletico: l'allegrata per Juventus-Siviglia mette le ali
Massimiliano Allegri @LaPresse

Di conseguenza sarebbe impossibile la Juventus poter partecipare alla prossima edizione della Champions League. Torneo che garantisce degli introiti che potrebbero dunque venire meno in futuro. La formazione allenata da Massimiliano Allegri in ogni caso deve fare di tutto per arrivare in fondo all’Europa League che rappresenta un’altra strada per poter partecipare partecipare al torneo. Nel frattempo chi di dovere ha ovviamente già iniziato a pianificare le mosse di calciomercato ma molto dipenderà dagli esiti per la stagione che sta per concludersi. Si dovrà puntare molto sulla linea verde cercando di contenere le spese.

Juventus, il nodo è il ballottaggio Chiesa-Kostic

In ogni caso per il momento è meglio concentrarsi sulla sfida con il Siviglia. Un avversario molto forte e che ha in Europa League un dna vincente come pochi. Allegri ancora deve decidere la formazione da mandare in campo e a seconda delle scelte potrebbe anche esserci una grande novità a livello tattico.

Dubbio amletico: l'allegrata per Juventus-Siviglia mette le ali
Chiesa chiede spazio dall’inizio @LaPresse

Come infatti spiega La Gazzetta dello Sport, il ballottaggio principale che l’allenatore deve scegliere è quello tra Chiesa e Kostic. Con l’italiano in campo si potrebbe vedere una Juve a trazione anteriore, con un 4-3-3 offensivo. Altrimenti se giocherà il serbo, canonico 3-5-1-1 con Di Maria alle spalle di Vlahovic e formazione decisamente più coperta in mezzo al campo, dove Fagioli spera di avere una maglia da titolare. Anche in difesa in realtà c’è un piccolo ballottaggio, con Gatti e Alex Sandro che si contendono l’ultimo posto. Nodi che saranno sciolti probabilmente in extremis.