Juventus, cosa è emerso dagli esami strumentali che ha svolto il numero 7 della Signora dopo il problema riscontrato in nazionale.
Poteva essere il dardo più velenoso nella faretra di Luciano Spalletti, che stasera, a Skopje, debutterà sulla panchina della nazionale italiana.
Ma nel delicato match contro la Macedonia del Nord, valido per le qualificazioni ai prossimi campionati europei, il commissario tecnico dell’Italia dovrà, a malincuore, rinunciare a Federico Chiesa. La nazionale azzurra, agli albori di un nuovo corso, sarebbe dovuta ripartire proprio dall’attaccante della Juventus, tra i migliori in campo nell’ultima partita disputata dai bianconeri contro l’Empoli. Tuttavia, un fastidio all’adduttore accusato durante la rifinitura di ieri pomeriggio ha improvvisamente scombinato i piani dell’ex allenatore del Napoli. Chiesa ha subito fatto ritorno a Torino, facendo temere il peggio a tutto il mondo Juve e non solo. Alla luce di quello che accadde nel gennaio 2022 – l’ex viola si infortunò gravemente e fu costretto a restare fuori per quasi un anno – ogni notizia relativa ad un problema muscolare di Chiesa suscita infatti sempre un certo clamore.
Juventus, Chiesa può sorridere: ci sarà con la Lazio
Fortunatamente i primi esami strumentali hanno rassicurato tutti. Non è emerso nulla di particolare dai controlli: questo significa che Chiesa potrebbe essere regolarmente in campo con la Lazio di Maurizio Sarri tra una settimana.
La Juventus può dunque tirare un lungo sospiro di sollievo. Perdere uno dei suoi migliori giocatori ad inizio campionato sarebbe stato davvero difficile da accettare. Come riporta Sportmediaset, il numero 7 della Signora si sottoporrà sin da subito alle terapie, per poi svolgere altri esami più approfonditi nella prossima settimana. Il big match con i biancocelesti, lo ricordiamo, è in programma sabato prossimo alle 15 all’Allianz Stadium.