Primo Piano, Verona-Juventus: la chiave tattica del match

PRIMO PIANO VERONA-JUVENTUS CHIAVE TATTICA / VERONA – La Juventus si presenterà al Bentegodi per l’ultima di campionato con due obiettivi: quello di mantenere alta la tensione in vista della finale di Champions contro il Barcellona e per far segnare Tevez e consentirgli di vincere la classifica di capocannoniere. Per questo sarà un partita dove i bianconeri scenderanno in campo con una formazione lontana da quella che si vedrà dal primo minuto a Berlino, ma comunque con la presenza di alcuni big. Mister Allegri dovrebbe adottare il 4-3-1-2, con Buffon in porta e la linea di difesa composta da Padoin-Bonucci-Ogbonna (o Marrone), Evra, un centrocampo di tutto rispetto, con Marchisio, Pirlo e Pogba e con Pepe a fare da trequartista a ispirare le punte Tevez e Morata. Di contro Mandorlini , che dovrà rinunciare a Pisano e Ionita, e con un Juanito Gomez non al massimo, adotterà un 4-3-3, pronto a trasformarsi in un 4-5-1 nella fase di non possesso e schiererà i migliori, a partire da Luca Toni, alla ricerca dei gol per laurearsi capocannoniere del campionato alla veneranda età di 38 anni. Ci aspettiamo una partita ricca di gol, con le due squadre che dovranno fare molta attenzione ai calci piazzati, visto le caratteristiche di alcuni elementi in grado di creare pericoli sulle palle alte. Anche i tiri dalla distanza potrebbero essere una soluzione nelle corde delle due compagini, da una parte con Pirlo, Pogba, Marchisio e Morata, e dall’altra con Halfreddson e Tachtsidis.