Juventus–Inter non potrà mai essere una partita come le altre. A maggior ragione se, le squadre in questione, si trovano rispettivamente terza e prima in classifica. Come dichiarato dallo stesso Allegri, la posta in palio nella sfida di domani sarà davvero alta. Intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, l’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti ha presentato la sfida: “Bisogna raggiungere quegli obiettivi che abbiamo nella testa. Per raggiungerli ci vorranno moltissimi punti. La consapevolezza di quello che siamo è fondamentale. Non andiamo a giocare contro la terza in classifica, ma contro quella che ha vinto sei Scudetti. Conosciamo la loro forza ma noi sappiamo quale sia la nostra di forza. Sarà il campo poi a parlare e a dirci se possiamo confrontarci con squadre come la Juventus. Non dobbiamo inventarci nulla. Dobbiamo andare a ripetere quello che abbiamo fatto. Bisogna esibire la nostra forza mostrata in campionato contro altre squadre”.
L’allenatore toscano vuole un Inter sempre sul pezzo: “Dal punto di vista della personalità bisognerà farsi trovare pronti. Dobbiamo avere delle reazioni forti. Loro cambiano spesso faccia dentro una stessa partita. Allegri è uno dei migliori a cambiare e noi non possiamo non farci trovare pronti. Il nostro obiettivo è di arrivare più vicino alla testa della classifica e di fare più punti possibili. Bisogna lavorare in maniera seria, passo dopo passo, tenendo sempre la testa sul pezzo”. L’ex Roma ha infine commentato l’uscita poco felice di Sandro Pellò, che ha augurato agli interisti di “tornare nelle fogne”: “Deve chiedere scusa a tutti quelli che sono costretti a vivere nelle fogne per sopravvivere. Sarei in imbarazzo a lavorare con uno così al mio fianco”.
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