Primo Piano, non solo Storari nella questione portieri

PRIMO PIANO STORARI JUVENTUS / ROMA – Non c’è da risolvere solo la grana Marco Storari in casa Juve. Il secondo portiere dei bianconeri, ormai da 4 stagioni, potrebbe partire per andare a giocare nel Sassuolo che gli offre un triennale da un milione d’euro l’anno. Marco ci sta pensando e intanto a Torino si aprono numerosi interrogativi. E mentre la società si cautela con Abbiati e Sorrentino, non si può non pensare al futuro della porta bianconera che negli ultimi 14 stagioni è stata difesa dal numero uno del mondo se non della storia: Gigi Buffon.

Il portiere toscano però ha dimostrato ormai degli evidenti limiti, legati all’età e a una condizione fisica non eccelsa. E a Torino c’è grande paura per quando questi appenderà guanti e scarpette al chiodo. Chi prenderà il suo posto, i tifosi aspettano questa news? La Juve si è mossa su molti giovani, acquistandone anche alcuni, ma senza mai puntare in maniera decisa su uno. Il più accreditato è Nicola Leali che dopo anni in Serie B, quest’anno avrà a Cesena la grande occasione per giocare nella massima serie. In B ci sono anche Carlo Pinsoglio, che ormai però sembra aver perso il treno chiamato Juventus, e il 24enne Vincenzo Fiorillo che la Juve ha preso in comproprietà della Samp e che quest’anno giocherà in prestito a Pescara.

Nomi interessanti, ma che non convincono del tutto, perchè il vero nome per il futuro è un altro: Simone Scuffet. Molti hanno riflettuto di fronte al rifiuto del ragazzo che quest’anno non ha voluto raccogliere l’eredità di Courtois nell’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone. Una scelta alquanto singolare che fa pensare a un club di spessore dietro di lui. La Juventus c’ha fatto più di un pensierino. Alternativa a Scuffet rimane quel Mattia Perin che al Genoa ha incantato e sul quale ormai però sembra esserci il Milan per la prossima stagione.

Scritto da Matteo Fantozzi