“Rispetto a due anni fa la Juventus può contare su molta più esperienza in più e non solo”. La pensa così Andrea Barzagli, intervistato da Sky Sport riguardo alle differenze tra le finali di Champions League del 2015 e del 2o17. A Berlino due anni fa i bianconeri vennero battuti dal Barcellona, che godeva anche del favore dei pronostici. Stavolta però sarà diverso. Per Barzagli la Juve si presenterà al grande appuntamento continentale con maggiore consapevolezza in più nelle proprie capacità: “Il cammino che abbiamo fatto nella competizione la dice lunga, abbiamo subito pochissimi gol e vinto sempre in maniera convincente e meritata. Cercheremo di arrivare fino in fondo, siamo tutti cresciuti un pò da allora, anche chi come me era già molto esperto e ne sapeva a proposito di partite come questa”.
Il fatto che a Cardiff si giocherà una finale non lascerà spazio ad eventuali errori: “E’ una partita secca e può capitare qualunque cosa, la squadra però sta vivendo bene questi giorni di attesa, noto serenità e calma nel gruppo, tutti sono rilassati e non c’è assolutamente pressione. Abbiamo cominciato ad allenarci dopo due giorni di libertà, del resto la vittoria della Coppa Italia e dello scudetto hanno contribuito a darci gioia per due trofei vinti ma anche a toglierci di dosso proprio la pressione. Detto questo, consideriamo importante chiudere bene il campionato andando a Bologna per vincere, poi avremo a disposizione una settimana e più per prepararci al meglio. La finale di Champions League non ci deve stravolgere le abitudini, sappiamo bene cosa troverà la Juventus e daremo tutto per tornare con la coppa a Torino”.
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