Caos in Piazza San Carlo, cadute le accuse nei confronti dei due ragazzi indagati

La finale di Champions League non ha portato con se solamente la sconfitta della Juventus, ma anche il terribile caos scatenatosi a Torino in Piazza San Carlo a pochi minuti dal triplice fischio dell’arbitro. Una folla impaurita, in corsa verso una salvezza da un qualcosa che neanche esisteva. Il bilancio di quel fuggi fuggi generale è di 1527 persone ferite di cui quattro in gravi condizioni. Le indagini della polizia, dopo aver ascoltato diversi testimoni e aver guardato con attenzione i video della sorveglianza, si erano focalizzata su due ragazzi. Uno dei quali, a torso nudo e con uno zaino sulle spalle, dalle telecamere sembrava volesse emulare le gesta dei terroristi che stanno annichilendo il mondo nell’ultimo periodo.

I due ragazzi indagati sono stati lasciati liberi

La coppia di ragazzi è stata interrogata per tutta la serata di ieri e, secondo quanto riportato da “La Repubblica”, sarebbero risultati innocenti. “Non sappiamo cosa possa essere accaduto abbiamo visto un muro di persone allargarsi improvvisamente a macchia d’olio ma non abbiamo avvertito nulla. Né un rumore né uno scoppio” hanno riferito insieme al fatto di essersi anche fermati a soccorrere delle persone. In più Davide, colui filmato a torso nudo, ha dichiarato di essersi esposto per cercare di calmare e tranquillizzare la folla. Così anche i due principali sospettati fino a ieri sono stati lasciati andare via a tarda serata senza denuncia. Nessuno riesce a dare una spiegazione di quanto accaduto sabato sera, le testimonianze sono discordanti. La teoria della psicosi ingiustificata collettiva si riafferma così come la tesi più credibile.