In attesa del rientro degli ultimi Nazionali, la Juventus è pronta a rigettarsi nel campionato e tornare all’inseguimento della capolista Napoli. I campioni d’Italia e gli azzurri, divisi da un solo punto in classifica, saranno impegnati rispettivamente contro Sampdoria e Milan. Intervenuto dal centro sportivo di Castel Volturno durante l’evento organizzato da Acqua Lete, Marek Hamsik è tornato a parlare di scudetto: “La Juventus resta ancora la squadra da battere. Arriva da sei scudetti vinti consecutivamente, siamo vicini oppure siamo dello stesso livello. Forse manca qualcosina, ma ci pensiamo e vogliamo finalmente vincere questo scudetto. Per vincere, tutto deve essere perfetto”.
Juventus, Hamsik sfida i bianconeri
Il prossimo ostacolo da superare sarà il Milan di Montella: “Anche se la classifica dice altro il Milan resta fortissimo e ci metterà in difficoltà. Dovremo essere pronti e a reagire giocando come stiamo facendo da inizio campionato”. Il centrocampista slovacco ha poi ribadito gli obiettivi stagionali degli azzurri: “Lo sto ripetendo: da quando c’è Sarri c’è sempre stata una crescita. Anno dopo anno stiamo migliorando la squadra, come collettivo e come singoli. Come detto, siamo vicino alla Juventus, ma la strada è ancora lunga. Non basta questo per vincere qualcosa”. Un commento, infine, sulle esclusioni della sua Slovacchia e dell’Italia dal Mondiale in Russia: “L’esclusione dal Mondiale non è un vantaggio per il Napoli perché il Mondiale si gioca in estate. C’era spazio per giocare, dispiace per Slovacchia e Italia. Ho visto la gara dell’Italia, un vero peccato”. Hamsik ha caricato i suoi in vista della ripresa del campionato: “La sosta è servita, anche se tredici calciatori sono stati con le Nazionali. Sarri non era contento di questo, ma siamo pronti e carichi per ripartire e restare al primo posto”.
