Chiellini%3A+%26%238220%3BLa+marcatura+%C3%A8+la+mia+dote+principale%2C+cerco+di+anticipare+gli+attaccanti+veloci%26%238221%3B
juveliveit
/2017/11/21/chiellini-juventus-difensore/amp/
Tutto della Juventus - News di ultim'ora

Chiellini: “La marcatura è la mia dote principale, cerco di anticipare gli attaccanti veloci”

Chiellini, Douglas Costa © Getty Images

Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, ha rilasciato altre dichiarazioni al portale di “Uefa.com” in cui ha parlato anche dei suoi inizi da calciatore: “E’ un po’ strano a dire la verità perché all’asilo il mio migliore amico giocava a basket. Io ho un fratello gemello che, invece, voleva giocare a calcio. La scuola di basket non prendeva i bambini dai 5 anni e così, essendo sia io che mio fratello gemello già abbastanza grandicelli, ci hanno preso e siamo andati insieme a giocare a calcio e da lì è iniziato questo grande amore e questa grande storia che mi ha portato fino a qua. Poi ovviamente non ho mai voluto cambiare: è stata una passione condivisa da me, da mio fratello e da tutta la famiglia. Sono stato fortunato e contento di aver cominciato questa lunga storia”.

Juventus, Chiellini racconta la sua trasformazione

Il centrale bianconero, poi, ha aggiunto dichiarazioni spiegando in maniera dettagliata i vari ruoli ricoperti in carriera: “Sono diventato difensore perché da bambino giocavo centrocampista fino ai 12 anni 13 anni. Poi ho cominciato a fare tutta la fascia fino ai 20 e dai 20 in avanti ho iniziato a giocare stabilmente come difensore centrale”. Chiellini ha svelato anche le qualità che un buon difensore deve possedere: “Sicuramente serve tanta attenzione e concentrazione che sono due caratteristiche fondamentali. Devi provar piacere ad anticipare il pensiero dell’attaccante e devi pensare a distruggere il gioco dell’avversario e ad impedire al centravanti di segnare“. Infine, il difensore della Juventus ha spiegato i suoi punti di forza: “Personalmente cerco di sfruttare quelle che sono le mie qualità e limitare quelle che sono le mie carenze: il contatto fisico con l’attaccante è una cosa che cerco maggiormente perché esalta quelle che poi sono le mie qualità. Con giocatori più rapidi cerco di partire un secondo prima e di non giocare a campo aperto perché partendo nello stesso momento trovi degli attaccanti talmente veloci che poi ti mettono in difficoltà: la conoscenza dell’avversario è una cosa sempre più importante nel calcio moderno. La marcatura è sicuramente la mia dote principale”.

Pubblicato da
S.I. Redazione

Recent Posts

  • Tutto della Juventus - News di ultim'ora

Addio nel calcio italiano, si ritira il capitano di uno storico club

Non è mai facile dire addio alla squadra della tua vita, a una società che…

1 ora ago
  • Calciomercato Juventus

Primo colpo basso del “quasi ex”: ha soffiato l’idea a Giuntoli

Primo colpo basso del "quasi ex", si iscrivono anche loro alla corsa per l'attaccante quest'anno…

2 ore ago
  • Altre news

Matteo Berrettini ‘massacrato’ davanti a tutti, un gesto non passa inosservato

Il tennista italiano Matteo Berrettini continua ad avere problemi fisici. La mazzata dell'ex tennista è…

4 ore ago
  • Tutto della Juventus - News di ultim'ora

Juventus, non firma il rinnovo e se ne va: Giuntoli ne prende altri due

Juventus, non firma il rinnovo e se ne va: il dirigente bianconero avrebbe già declinato…

4 ore ago
  • Superenalotto

Lotto, Superenalotto e 10eLotto: le estrazioni del 18 maggio 2024

Lotto, Superenalotto e 10eLotto di sabato 18 maggio 2024, scopri subito se hai vinto: ecco…

5 ore ago
  • Tutto della Juventus - News di ultim'ora

De Zerbi prima di Thiago Motta: arriva il comunicato UFFICIALE

De Zerbi prima di Thiago Motta, decisione presa di comune accordo: si allunga la lista…

5 ore ago