Gelson Martins, Juventus ora in pole ma lo Sporting pone due condizioni

Sono ormai alcuni anni che la dirigenza bianconera riserva una fetta di calciomercato Juventus ai giovani talenti. Insomma Marotta e Paratici da qualche stagione stanno scommettendo con successo anche sulla linea verde. Una politica che sembra destinata a proseguire ancora, visti gli interessamenti concreti per Nicolò Barella del Cagliari e per Bryan Cristante dell’Atalanta. Talenti interessanti e non gli unici seguiti in questi mesi dalla Juventus. Un discorso a parte infatti merita Gelson Martins. L’esterno destro d’attacco portoghese ma di origine capoverdiana è stato osservato dagli emissari di Madama nel doppio match di Champions contro lo Sporting Lisbona. Prestazioni che hanno convinto la Vecchia Signora a tentare di acquistarlo.

Calciomercato Juventus, passi avanti verso Gelson Martins

D’altronde il club di Corso Galileo Ferraris ha anche in casa un importante sponsor della giovane ala offensiva. Si tratta di Alex Sandro che ha riservato parole al miele nei confronti di Gelson Martins: “Il migliore dello Sporting CP è lui. Ha grandi qualità e sta facendo un grande anno. Se possa essere un acquisto per la Juventus, però, dovete chiederlo alla dirigenza”. Lodi sperticate che sembrano aver fatto breccia nei vertici della Juventus. O almeno è questo quello che sembra leggendo quanto riporta ‘A Bola’. A distanza di pochi giorni dal precedente articolo il quotidiano lusitano infatti è tornato sull’interesse bianconero verso il fumambolo portoghese riportando alcuni aggiornamenti degni di nota. Sembrerebbe infatti che durante la seconda partita di Champions tra le due squadre Madama abbia effettuato dei passi concreti verso il giocatore. Ci sarebbero stati dei colloqui tra le due dirigenze che si sarebbero allargati anche a William Carvalho. Questi contatti avrebbero posto la Juventus in pole position per l’esterno lusitano ma lo Sporting Lisbona avrebbe posto alcuni punti fermi. In primis la volontà di non cedere il giocatore a gennaio e subito dopo evidenziando la presenza di una clausola rescissoria da 60 milioni. La strada è quindi tracciata. Se l’operazione andrà in porto, questa avverrà solo la prossima estate e sarà molto onerosa.